Come noto in questa stagione viste le retrocessioni di Valle Grecanica ed Interpiana dalla Serie D, senza considerare il possibile terzo incomodo (Acri ndr) che manderebbe in Promozione anche lo Scalea, lo spazio disponibile in Eccellenza per le vincenti play off di Promozione è praticamente nullo. A liberare un posto ci potrebbe essere il Rende che se riesce a superare la fase nazionale degli spareggi, sbarcherebbe in serie D, ridando speranza alle finaliste Paolana e Bocale. Queste ultime chiaramente sono favorite sulle altre proprio perché vincenti play off dei rispettivi gironi, ma dovranno contendersi l’eventuale posto libero solo ed esclusivamente attraverso la graduatoria di merito dei ripescaggi e non attraverso la disputa di uno spareggio in campo neutro. Infatti il Comitato Regionale Calabria della Lega Nazionale Dilettanti è indirizzato in tal senso, anche perché si andrebbe contro quanto scritto nel comunicato n° 78 del 27 dicembre 2011, dove si legge testualmente che in caso di 2, 3 oppure 4 società calabresi retrocesse dal CND. sono previste 2 promozioni al Campionato di Eccellenza da determinarsi attraverso le prime classificate di ogni girone, in questo caso la disputa dei play-off sarà comunque effettuata per stabilire una graduatoria di merito da utilizzare al fine di ricoprire eventuali posti vacanti in organico al termine della stagione sportiva (c.d. ripescaggio). Nello stesso comunicato dunque non viene citato lo spareggio tra le vincenti dei due gironi, che quindi è da escludere nonostante le voci insistenti di una possibile disputa. Intanto l’Acri dopo aver subito la sconfitta per 2-0 in casa del Nissa, ha costretto il CR Calabria al posticipo di una settimana degli spareggi tra gironi di Prima e Seconda Categoria infatti gli stessi non avrebbero senso in caso di retrocessione dei cosentini.