La notizia vera in casa Fuscaldo, è aver beccato 150 euro di ammenda dal giudice sportivo, per aver, immediatamente conclusa la gara col Torretta, a dir poco movimentata nel finale, aperto i cancelli d’ingresso consentendo anche ad alcuni estranei come scritto nel comunicato, di arrivare fino lo spogliatoi del direttore di gara tentando di aggredirlo. Amarezza per una responsabilità oggettiva, ma nessuna responsabilità diretta per il parapiglia finale, dove dirigenti e staff del Torretta, forse troppo accalorati per essere stati raggiunti nel finale da un gol rocambolesco, sono stati a loro volta e più pesantemente puniti dallo stesso giudice sportivo. Ma tornando alla partita di domenica col Cetraro uno dei tanti derby del tirreno, il DS Paolo Costanza, è fiducioso non solo su quello che potrà essere gioco dei suoi ragazzi e risultato finale, ma che uno dei tanti derby della costa e questo nello specifico, per il Fuscaldo come per gli amici di Cetraro sarà solo un sano confronto sportivo. “Penso che lo viva tranquillamente tutta la società e tutti i ragazzi –sottolinea Costanza – in queste occasioni e più facile preparare la partita che prevederla negli esiti. Tutte e due le squadre hanno giocatori in grado di decidere il derby in casa nostra dispiace dell’assenza di Piemontese appiedato per due turni per una fallo di reazione che poteva con un po di controllo in più essere evitato”