Terminato il campionato, ecco il pagellone finale. Le motivazioni ai voti verranno rilasciate nella giornata di domani per dare una visione completa e non limitarsi al dato numerico o quello scritto.
Gioiese 10 e lode: vince tutto puntando sulla gioiesità. Stagione incredibile e da neopromossa. Complimenti.
Promosport 8: forse ci si aspettava qualcosa in più, ma il continuo crederci ha portato alla finale play off diretta e questo è un merito per una squadra totalmente esordinente in categoria.
Brancaleone 8.5: autentico capolavoro. Un lavoro incredibile di società, staff tecnico e calciatori. Una favola comunque a lieto fine.
Scalea 7.5 : grandissimo torneo dei biancostellati condotto sempre ai piani alti, il mancato play off in casa lascia qualche rammarico e toglie mezzo punticino.
Reggiomediterranea 4.5: dopo anni a primeggiare una stagione “sbagliata”, specie per il girone di ritorno, con un finale assolutamente da dimenticare, senza play off e lontanissima dal primo posto, in quello che potrebbe essere l’ultimo torneo con questo assetto.
Isola CR 4.5 : grandi premesse con una squadra importantissima, ma il finale è stato disastroso specie l’ultimo risultato, lasciando intendere fragilità come dimostrato dalla consegna del titolo al comune che non è una colpa ma sembra in controtendenza rispetto a quanto pensato all’unizio.
Paolana 6.5: due volti per la stagione, con il “lato B” del torneo assolutamente di qualità ed una salvezza che alla fine arriva tranquillamente.
StiloMonasterace 7: torneo sempre lontano dai guai per una squadra che ha dovuto superare più di una difficoltà, un esempio virtuoso di unione.
Morrone 6.5: quando ha cambiato passo, è mutato il volto del torneo e questo è un merito per una società che punta veramente sui vivai con coerenza e coraggio.
Rende 6: dopo la retrocessione non era facile ripartire, buona l’andata, meno il ritorno. Obiettivo raggiunto in attesa di tornare ai fasti di un tempo.
Soriano 6: forse ci si poteva aspettare qualcosa in più, ma la difficoltà del non avere un proprio terreno di gioco ha inciso sul cammino dei vibonesi.
Gioiosa Jonica 5.5 : nonostante il cambio in panchina alla fine arrivano i play out, anche per i biancorossi l’assenza di uno stadio di casa pesa.
Sersale 5.5: storico sodalizio in categoria, quest’estate c’è stata una rivoluzione che ha pagato sotto il profilo dell’utilizzo di giocatori del territorio e comunqie giovani, ma non ha evitato la coda degli spareggi.
Bocale 4.5: i reggini non sono riusciti a fare tesoro dell’esperienza dello scorso anno ritrovandosi ad una faticosa rincorsa culminata col play out esterno.
Gallico Catona 4: una delle compagini con maggiore esperienza si è ritrovata in apnea sino all’ultima gara e pesa una penalizzazione (ancora in divenire) probabilmente evitabile.
Acri sv : una società partita male e finita peggio, dopo tanti sforzi si è disperso, nuovamente, il patrimonio dell’Eccellenza. Resta un 10 ai “lupetti” che con orgoglio ed onore hanno evitato l’abbandono in corso d’opera che non avrà portato punti ma è stata, per tanti, una lezione di dignità.
