Terminata l'andata e dopo aver anticipato i voti, ecco le pagelle corredate di giudizi per quanto concerne la prima metà della stagione!
Buona lettura!
Locri 8.5: La squadra di Mancini non ha avuto rivali. Ha portato a casa anche la coppa ed è riuscita a rialzarsi dall’unica sconfitta, subita in avvio di torneo a Paola, un lavoro certosino della società amaranto che ha dato (coppa Italia) e sta dando i suoi frutti.
Morrone 8: si è regalata momenti esaltanti come le vittorie a Scalea e Paola, gol a grappoli, il capocannoniere e soprattutto un progetto realmente verde. Un esempio per tutti ed una realtà che potrà soltanto crescere. Reggiomediterranea 6.5: il voto sale proprio grazie al recupero contro la Morrone, rendimento altalenante ed il salto di qualità che è mancato in alcune partite contro diretti concorrenti, basti pensare alle sconfitte con Locri e Paolana, c’è stato anche il covid a dare fastidio. Si attende il definitivo salto di qualità in un progetto che ormai da anni punta in alto. Paolana 6: stagione in altalena, qualche errore di costruzione nonostante le aspettative, un cambio in corsa, risultati importanti e cadute inaspettate. E’ un anno di assestamento, c’è il potenziale per un ritorno dal volto diverso. Sersale 6.5: la formazione giallorossa è in alta quota, il girone di andata è stato dai due volti, probabilmente la partenza di Silvano ha scombinato uno scacchiere che sembrava perfettamente disposto. Non mancano risorse umane e compattezza societaria per risalire la china e prendersi i playoff. Soriano 7.5: un gruppo giovane, un allenatore emergente e preparato e l’appartenenza territoriale in molti elementi rendono questa una delle mine vaganti del campionato ed un piacere da guardare e raccontare. Acri 6: partita con grandi obiettivi ha dovuto affrontare diverse difficoltà, dopo il cambio in panchina è iniziata la risalita, ma le aspettative erano altre. Scalea 6.5: squadra del tutto nuova, mezzo punto in più per le difficoltà di amalgamare un gruppo nuovo. Nessun grosso acuto in una stagione di transizione dopo le evidenti ambizioni del passato e curiosità sul ritorno che sarà disputato. Gioiosa Jonica 7: altra bellissima rivelazione, sbarazzina in casa o trasferta, la formazione biancorossa dopo l’assestamento in categoria è diventata osso duro per tutti, plauso a mister Scorrano per la mentalità trasmessa in corso d’opera. Stilomonasterace 6: nei fatti una matricola, una delle squadre che ha cambiato in corsa e diversi giocatori in corso d’opera. Alla fine sempre in linea di galleggiamento. Isola CR 5.5: un inizio tremebondo, poi la ricostruzione della squadra ed è tutto cambiato, ma in sede di giudizio non si può tenere conto del complesso e la media è poco sotto la sufficienza, ma ci sarà un girone intero per risalire la china! Boca N. Melito 5: un discorso simile a quello dell’Isola CR, il mezzo punto di differenza è dato dal fatto che l’Isola CR in estate ha avuto maggiori affanni nel completare l’iscrizione, ma la cura La Face ha dato una grossa scossa. Cotronei Caccuri 5: un girone a metà prima parte da sogno, seconda da incubo, troppi gol subiti e qualche cambio di troppo in rosa hanno reso difficoltoso il cammino dei giallorossi che al ritorno possono tranquillamente puntare alla salvezza diretta. Gallico Catona 4.5: altra squadra che non è riuscita a trovare un’identità chiara sul ruolo da svolgere in questo torneo di Eccellenza. La vittoria esterna col Soriano e nei due derby non cancellano le difficoltà. Bovalinese 5: dopo un inizio promettente la squadra, in termini di risultati, si è smarrita. Nessuna imbarcata, anzi grande solidità, ma il problema del gol da segnare rischia di diventare fatale per gli amaranto. Roccella 3: inizio importante, poi gli jonici si sono dissolti, una sola vittoria, peggior attacco e seconda peggior difesa, non si vede via d’uscita e l’aggravante è l’aver disperso l’esperienza maturata in sette stagioni consecutive in serie D. Sarà difficile, al ritorno, dare un volto diverso ad una stagione che rischia di consegnare la seconda retrocessione consecutiva.