Riceviamo e pubblichiamo:
Morrone-Isola Capo Rizzuto 2-2
Pareggio emozionante tra Morrone ed Isola Capo Rizzuto con i padroni di casa che proprio all’ultimo istante riescono a raddrizzare una partita che sembrava stregata e, dopo il 2-0 ospite, ormai segnata. Ed invece il grande cuore granata e ha permesso di ottenere un pareggio che vale davvero tantissimo. In classifica, dopo 13 giornate, allunga il Locri, con la Morrone che insegue a 7 lunghezze di distanze (36 a 29). Al terzo posto sale la Paolana con 23 punti.
Le scelte di mister Infusino
Mister Infusino conferma il solito 4-3-3 ma, in prima linea, con Trombino e Prete c’è Tuoto, visto che Nicoletti inizia dalla panchina per un lieve risentimento. Il centrocampo è il solito con Raimondo e Misuri ai lati di Cardamone, mentre dietro ci sono Barbieri a destra, Pansera e Bilotta in mezzo e D’Acri a sinistra. L’Isola Capo Rizzuto, desiderosa di punti per risalire la china, si presenta con un 5-3-1-1 con Covelli unica punta supportato da Mirabelli.
La Morrone parte forte, ma l’Isola passa
Partenza lanciata della Morrone. Trombino e compagni si riversano nella metà campo ospite. Nel primo quarto d’ora il portiere Avgul, sventa almeno tre grandi occasioni per i granata. A fine partita risulterà per distacco il migliore in campo. Al minuto 26 arriva la doccia fredda. Punizione laterale per l’Isola Capo Rizzuto, sponda sul secondo palo per l’accorrente Percopo che tira. Palla che sembra non aver superato del tutto la linea della porta della Morrone ma per l’arbitro è gol. Vantaggio degli ospiti. I granata provano subito a reagire ma il tempo si chiude sul risultato di 1-0 per l’Isola.
Sembra chiusa ma Trombino la riprende
La Morrone rientra in campo convinta di poter riprendere la partita visto che la mole di gioco costruita è stata notevole nei primi 45 minuti. Ma al 7’ della ripresa arriva un’altra mazzata per i padroni di casa. Altra punizione laterale. Sulla sfera va Mirabelli che la mette al centro. La traiettoria è beffarda, perché non viene toccata da nessuno e quello che doveva essere un cross, diventa un tiro che si spegne alle spalle di Andreoli. Doppio vantaggio per l’Isola e match che sembra in ghiaccio per gli ospiti. Anche perché Avgul continua il suo show personale con altri due interventi fuori dal comune su Trombino e Misuri. Al 24’ Prete viene atterrato in area. Il signor Condito di Catanzaro indica il penalty. Dal dischetto va Trombino ma Avgul sventa. Si resta sullo 0-2 ma si continua ad attaccare. Al 35’ Morrone ancora in area con il nuovo entrato Aiello. Altro fallo ed altro rigore. Va di nuovo Trombino dal dischetto, Avgul para anche questo, ma sulla respinta è sempre Trombino il più lesto di tutti che la mette in gol. Match riaperto ed ancora più emozionante. L’Isola si difende e la Morrone attacca con tutti i suoi effettivi. All’ultimo dei 6 minuti di recupero assegnati dall’arbitro Condito, Cardamone trova il pertugio giusto in area ancora per Trombino che questa volta non sbaglia e firma il definitivo 2-2 facendo esplodere di gioia tutta la squadra e confermandosi sempre di più capocannoniere del campionato con 16 gol.
Il tabellino di Morrone-Isola Capo Rizzuto 2-2
MORRONE (4-3-3): Andreoli (dal 8’ st Farina); Barbieri N., Pansera (dal 18’st De Rose), Bilotta, D’Acri (dal 18’st Salerno); Raimondo (dal 18’st Nicoletti), Cardamone, Misuri; Tuoto (dal 28’ st Aiello), Trombino, Prete. A disposizione: Lacaria, Barbieri M., Miceli, De Luca. Allenatore: Infusino.
ISOLA CAPO RIZZUTO: Avgul, Giampietruzzi (dal 17’st Liviera), Bruno A. , Belfiore, Cristiano, Coluccio, Camara, Percopo, Covelli F. (dal 33’st Joao Lopes), Mirabelli (dal 17’ st Covelli E.), Mungo. A disposizione: Bruno M., Martino, Filoramo, Milone, Viola, Geraldi. Allenatore: Parentela.
MARCATORI: 26’ Percopo, 7’st Mirabelli, 35’ st Trombino, 51’ st Trombino.
NOTE: ammoniti Bilotta, Barbieri N., Salerno, Prete (Morrone), Avgul (Isola Capo Rizzuto). Minuti di recupero: 1’ pt, 6’ st.