Riceviamo e pubblichiamo
"Oggi si è disputato in quel di San Marco lo spareggio play out per determinare quali tra Fuscaldo e San Marco dovevano restare in promozione. Una partita che è stata giocata a viso aperto da entrambe le squadra con sano aginismo e massima correttezza ed alla fine ha
prevalso il SAN MARCO grazie al miglior piazzamento ottenuto alla fine del campionato. Alla società SAN MARCO noi tutti abbiamo fatto gli auguri per il risultato ottenuto e per noi rimane dentro l'amarezza di aver sprecato troppo nell'arco dell'anno e fin qua ci siamo. Ma quello che non tolleriamo e che ci ha fatto male è vedere il comportamento di un commissario di campo a fine gara, che, mentre alcuni giocatori del Fuscaldo avevano un diverbio con uno degli assistenti, che il sottoscritto ed il giocatore Condino G. cercavano di calmare gli animi ,per tutta risposta questo commissario si avventava sul Condino sfidandolo, e continuando poi a sfidare tutti con il suo modo arrogante di fare. Beh
in tanti anni di calcio non avevo assistito mai ad una scena di questa. Sono quegli atteggiamenti che usano quelle persone che credono di avere come spesso accade tutto e tutti i sistemi dalla loro parte. Tutti i componenti di una societa' fanno sacrifici per portare avanti un campionato e si esige un po di rispetto anche da parte di chi dovrebbe far prevalere l'ordine ed il rispetto delle regole. Penso che alla fine di una partita che decreta un verdetto negativo un po di nervosimo alla fine sia alquanto normale ma a nessuno e' concesso esasperare gli animi.
Martora Carmine allenatore del Fuscaldo"