PALMESE 3 RIZZICONI 2
PALMESE: Bernardi (’95) 6, Dato (’94) 6 (15’ st Ruggieri (’94) 6), Rotolo (’94) 6,5, Tripodi 6, Mascaro 7 (10’ st Pisano 6), Spoleti 6, Centenari (’95) 6 (26’ st Fiorino (’96) sv), Musumeci 6, Tuoto 6, Vallone 7, Bracco 6,5. In panchina: Fiumanò, Avenoso (’94), Sofio (’95), Giovinazzo D. Allenatore Morelli 6,5
RIZZICONI: Foti 6, Gadaleta (’94) 6 (1’ st Ienco (’95) 6), Albanese (’94) 6,5, Artuso 6, Barilà 6, Paparatti 6,5, Copelli (’93) 6, Forestieri 6,5, Di Dio 6,5 (19’ st Bello 6), Fanelli 6,5, Rotolo (’95) 6 (22’ st Guerrisi (’94) 6). In panchina: Gattuso (’93), Papasidero, Ungaro, Attisano (’93). Allenatore 6
ARBITRO: Santoro G. di Paola 6 (assistenti Minniti e Morabito di Reggio Calabria)
MARCATORI: 4’ st Bracco, 7’ st Mascaro, 9’ st Di Dio, 18’ st Vallone, 37’ st Fanelli
NOTE: Spettatori 150 circa con buona rappresentanza ospite. Espulsi Tuoto e Barilà al 31’ pt. Ammoniti Dato, Copelli e Rotolo. Angoli 1-2. Recupero 2’ pt; 3’ st
ROSARNO (Rc) -- E’ stata la Palmese ad aggiudicarsi il derby con il Rizziconi. Tre punti pesanti che risultano fondamentali ai fini della classifica. La Palmese con la vittoria contro il Rizziconi si avvicina ulteriormente al secondo posto. Fa sentire il suo respiro forte, alla Gallicese, sulla quale ha recuperato cinque punti nelle ultime sette gare. Sul sintetico di Rosarno ha prevalso la maggiore tecnica dei neroverdi sull’agonismo del Rizziconi. Fatali per gli ospiti i minuti iniziali della ripresa quando nel giro di 3’ Bracco e Mascaro hanno fatto schizzare alle spalle di Foti un uno due micidiale. Comunque è stata la Palmese nel corso della gara a imporre il proprio ritmo. Per lunghi tratti ha comandato il gioco, ma il Rizziconi quando ha potuto si è inserito negli spazi, facendo respirare la propria difesa. Si arriva facilmente da un’area all’altra, ma non dentro. Squadre in campo in formazioni rimaneggiate. Morelli schiera la sua formazione con un centrocampo folto, affidandosi in avanti alla duttilità di Bracco e Tuoto, il quale insieme al suo angelo custode, Barilà, raggiunge anzitempo gli spogliatoi. Cambrea schiera al centro della difesa Paparatti e concede a Di Dio e Fanelli la licenza di impensierire la Palmese, con Forestieri a fungere da direttore d’orchestra. Al fischio iniziale di Santoro i neroverdi si sono avventati sugli avversari costringendoli subito a retrocedere. E a sbagliare con Tuoto, in doppia conclusione, che spedisce da pochi passi fuori. Mascaro sul finire del primo tempo scheggia la trasversa. Il difensore comincia a fare le prove del gol, di testa, che realizza nella ripresa su cross teso di Vallone, preceduto da Bracco che approfitta di un taglio in area per battere in uscita Foti e aprire le marcature. Sul fronte opposto Di Dio accorcia, raccogliendo una corta respinta di Bernardi, impegnato da Fanelli, in percussione in area. Vallone, invece, con una sventola da fuori area manda il pallone a scheggiare, prima, il palo e poi a gonfiare la rete di Foti. Chiude la sequenza delle reti Fanelli, autore di un’azione travolgente che supera come birilli gli avversari.