Nonostante ripetute promesse e rassicurazioni di politici e amministrazioni, e proclami lanciati attraverso i media, la situazione di stallo del’ASD BOVALINO CALCIO A 5, condannato all’impossibilità di usare la struttura sportiva adiacente il Liceo Scientifico La Cava di Bovalino (RC) si è arricchita di un nuovo capitolo.

     Risale infatti allo scorso 20 dicembre 2010 dal programma “Tutti in campo” dell’emittente TeleMia di Roccella Jonica l’ennesima promessa caduta nel vuoto. Stavolta a esporsi in prima persona è stato l’Assessore alla formazione professionale, sport e politiche sociali, d.re Attilio Tucci, che ha pubblicamente dichiarato di farsi personalmente carico del problema, arrivando anche a fissare, entro il 31/12/2010, il termine ultimo entro il quale la “questione palazzetto” sarebbe stata risolta. Ovviamente così non è stato e nonostante ulteriori solleciti presso gli organi sportivi e amministrativi competenti, nulla di nuovo è stato comunicato alla società bovalinese, né ufficialmente, né ufficiosamente.

     Tale situazione appare ancora più inspiegabile agli occhi della dirigenza se si considera che in altre realtà l’uso di strutture pubbliche è, non solo concesso, ma addirittura agevolato in quanto “favorisce, promuove e sostiene tutte quelle iniziative che valorizzano la cultura dello sport (…) e si impegna a sostenere l’aggregazione dei giovani promuovendo iniziative intese a favorire le attività sportive soprattutto dove esistono forti disgregazioni sociali” E’ il caso, ad esempio, della struttura adiacente il Liceo Scientifico Statale di Rossano, in provincia di Cosenza, a disposizione della locale squadra di calcio a 5, Il Gatto e la Volpe C5, come prescritto nel comma 24 dell’articolo 90, della legge n° 289 del 27/12/2002: “ l’uso degli impianti sportivi in esercizio da parte degli enti locali territoriali è aperto a tutti i cittadini e deve essere garantito, sulla base di criteri obiettivi, a tutte le società e associazioni sportive”.
Inoltre presso tale struttura, in data 11 gennaio 2011 (vedi comunicato Ufficiale FIGC – LND di Catanzaro) alle ore 14.00 è stata convocata la Rappresentativa Regionale FIGC della Calabria di calcio a 5 per disputare il primo allenamento selettivo in vista del Torneo delle Regioni che si terrà a Fiuggi nell’Aprile 2011; stessa convocazione e stesso luogo anche per la Rappresentativa Regionale FIGC Femminile.

     Disillusa da tanto ostruzionismo, amareggiata dalle promesse disattese e demoralizzata nel vedere concretizzate solo altrove e da altri le proprie necessità, la società amaranto ha deciso di intraprendere iniziative di protesta nei confronti dell’amministrazione provinciale. Nelle prossime settimane infatti l’ASD Bovalino Calcio a 5 si attiverà con gazebo e manifestazioni di piazza per effettuare la raccolta delle schede elettorali di tutta la popolazione bovalinese per poi inviarle al Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Avv. Giuseppe Morabito, e al Presidente della Regione Calabria, dott. Giuseppe Scopelliti.

     Società, tifosi e popolazione bovalinese esprimeranno così tutto il loro disappunto, stanchi di essere oggetto solo di proclami e promesse elettorali puntualmente e storicamente disattesi, soprattutto in prossimità di consultazioni elettorali.
Se necessario inoltre, la dirigenza promuoverà ulteriori azioni di protesta, anche presso gli organi di competenza, certa dell’appoggio di sostenitori e tifosi e della popolazione bovalinese.

     L’obiettivo per gli organi dirigenziali rimane dare una “casa” a quei ragazzi che, senza percepire un euro, onorano la maglia amaranto e la squadra del proprio paese, ma anche poter accogliere in un luogo chiuso, e non esposto alle intemperie del tempo, supporters e tifosi che sempre più numerosi seguono le gare ufficiali.