È proprio vero. Alle volte dove non arriva la forza e la tattica, arriva il cuore e la voglia di vincere. È quello che è successo, oggi allo Stefano Rizzo, tra Rossano e Cariatese. L’undici di casa che, ricordiamo, è sceso in campo con il lutto al braccio in memoria del concittadino Diego Falcone, tragicamente scomparso qualche giorno fa. Sul campo i bizantini liquidano la pratica cariatese con un secco e sonante 3-0. Gli uomini di Bacci, seppur non al top della forma, ha sicuramente fatto prevalere la legge del più forte, affondando l’avversario di turno (giovane, quadrato e ben messo in campo) nelle uniche tre nette azioni da rete. Bomber Tucci al 12’ non si fa sfuggire l’ottimo assist di Cavatorti dalla destra e mette dentro. 1-0. Al 24’ del st Carrozza imbecca una delle sue fantastiche punizioni, veri e propri missili terra aria. 2-0. al 34’ del st un redivivo Perrone, rientrato dal lungo in Fortunio, sostituisce egregiamente Tucci e griffa solitario, sul filo del fuori gioco, la marcatura del definitivo 3-0. Intanto, purtroppo, dovrebbe saltare la prossima gara il capitano rossoblu Fabio Sestito finito sul taccuino della signora Garofalo, arbitro dell’incontro. Infine, la classifica rimane quasi invariata con l’Amantea che staziona sempre a 6 punti di distacco. Una buona distanza di sicurezza.

Marco Lefosse da www.acrossano.it