ACD CITTA AMANTEA 1927 (2) == SAN FILI CALCIO 1926 (2)

 

Amantea: Marano, Ganci, Reda, Motolese., Suriano, Perciavalle, Mariano, Morelli, Longo,Curcio,Gagliardi D.( 20 st Gagliardi F.), In panchina: Capanna, Bossio, Perri, Girone, Sciero, Poerio. Allenatore Esposito

San Fili: Serugli, Coppa, Cribari, Antonuccio, Drago, Azzinnaro, Mazzullo,Donato, Bilotti,Apa, Sacco ( 24’ Zaccaria). Allenatore( non presente )

Arbitro: Sig. Cavaliere di Paola

Marcatore: 8’pt Costantino -18’ Curcio – 15 e 37 st Azzinnaro

 

AMMONITI: Longo (A), Espluso Curcio ( A )

 

Amantea. Terza partita di campionato è l’Amantea consegue un misero pareggio dopo che per tutta la durata dell’incontro aveva mantenuto un vantaggio di ben due lunghezze. Nel finale la squadra di casa si fa raggiungere, complice molta ingenuità e le condizioni del terreno di gioco. Una bufera di acqua e vento si sono abbattute sul rettangolo di gioco, allentando il rettagolo di gioco, senza calcolare la scarsa visibilità nella parte finale, visto che l’incontro è  iniziato con circa mezz’ora di ritardo.
Le due squadra molto tattiche in campo, nei primi minuti, entrambe le formazioni si studiano alla ricerca dei punti deboli dell'avversario. Soni i padroni di casa ad avere la meglio ed alla prima mezz’ora i blucerchiati sono in vantaggio di due reti. Il primo dai pieni di Costantino sullo sviluppo di una splendida e corale azione di gioco e 10 minuti più tardi con Curcio.
Per la cronaca: Al 35° Mariano , autore di una prova impeccabile, conquista palla sulla tre quarti, scende sulla fascia destra e crossa bene al centro, dove Costantino è in ritardo solo di un soffio. Un minuto dopo è la volta di Perciavalle , autentico mattatore sulla fascia sinistra, scende palla al piede, si accentra e serve Curcio che salta un uomo e conclude a lato di pochissimo. Nonostante il vantaggio il tema della gara non cambia, un costante alternarsi di buone azioni su un campo al limite dell’agibilità.
Nel secondo tempo, la reazione del San Fili è sterile e poco incisiva, e comunque il reparto difensivo dell’Amantea , guidato da un ispiratissimo Reda , che si dimostra sempre pronto a neutralizzare le poche iniziative ospiti. Sono invece i padroni di casa che, in diverse occasioni, nella seconda frazione di gioco, rischiano, per così dire, di arrotondare il punteggio, sfruttando bene gli spazi concessi da un San Fili votato ormai solo al contropiede a dispetto di ogni schema. Al 25° Azzinnaro anticipa un avversario e riesce a sorprendere Marano è il 2-1. All’ 36° su una rimessa di pugni del portiere blucerchiato, la palla arriva a capitan Cribari che si trovava già in fuori gioco, l’arbitro non riesce a distinguere più nulla dal fitto buio, tutto è regolare, Azzinnaro , al limite dell’area ne approfitta, tira ed insacca per il definitivo 2-2. Nei minuti successivi c’è solo il tempo per espellere Curcio per proteste.