Il Bocale Calcio ADMO è lieto di dare un caloroso bentornato a Nunzio Tripodi, ragazzo di grandi qualità, sia umane che tecniche, il quale aveva già vestito in passato la maglia biancorossa.
Classe ’98, esterno mancino che può interpretare tutti i ruoli sulla corsia sinistra, Tripodi si fa apprezzare soprattutto quando ha la possibilità di attaccare, aggredire e puntare l’uomo. Le doti tecniche unite alle sue lunghe leve, lo rendono un temibile avversario in velocità, quando a grandi falcate sorprende le difese avversarie. Una carriera davvero intensa quella di Nunzio, che passato dai settori giovanili di Reggina e Catanzaro ha poi fatto una sortita nel calcio a 5 prima di approdare a Bocale per la prima volta nel 2015. Un giovanissimo Tripodi si affermò tra i migliori under del campionato di Promozione, attirando le attenzioni dei club di categoria superiore: Siderno e Reggiomediterranea le sue tappe, prima dell’approdo a Locri, dove vinse il campionato nel 2018. La stagione seguente tornò in Promozione, a Brancaleone, ma a dicembre le sirene del Bocale lo chiamarono ancora una volta al “Pellicanò”: l’allora matricola biancorossa chiuse con uno storico quarto posto in Eccellenza. In seguito arrivarono esperienze in Prima Categoria, con il Borgo Grecanico, vincendo il campionato nel 2020, e con la Pro Pellaro; lo scorso anno il suo ritorno a Brancaleone e in Eccellenza, dove si è ritagliato un ruolo da grande protagonista contribuendo al sorprendente terzo posto finale della squadra ionica.
Felicissimo per questo ritorno in biancorosso, con le sue prime parole Nunzio Tripodi ha subito dimostrato di avere le idee ben chiare: “Per me il Bocale è come una seconda famiglia, vestire questa maglia è un grande orgoglio. Proveremo a disputare un campionato di alto livello, vengo da una grande stagione a Brancaleone e mi piacerebbe poter ripetere qui l’annata appena vissuta, sarebbe un onore scrivere ancora la Storia di questo club.”
Per il ritorno in biancorosso di Nunzio Tripodi un ringraziamento particolare va al Geometra Filippo Gironda della GICOS srl, il quale ha fornito un prezioso aiuto nella trattativa.