Situazione stabile in casa Palmese dopo i sussulti d’inizio settimana che hanno visto le dimissioni del presidente La Capria, la partenza di Granata e le contestazioni dei tifosi. La società è comunque decisa a portare avanti il progetto iniziale e sta lavorando per ritrovare serenità e proseguire con fermezza. Prova ne è il fatto che a giorni, dopo le fumate nere recenti, potrebbero arrivare quelle pedine in grado di dare una quadratura definitiva all’organico. In questo senso, a dire il vero, si è già registrata un’entrata. Difatti, è tornato ad allenarsi con il gruppo il giovane ’89 Giuseppe Careri, un esterno sinistro che sarà certamente utile nel prosieguo del torneo. Fascia sinistra coperta, considerato anche l’altro fuori quota Surace, ora per completare la difesa servirebbe solo un centrale in grado di dare respiro alla granitica coppia Perna-Spoleti. L’altro reparto in attesa di un ritocco è, poi, l’attacco. A tal proposito si sta monitorando il mercato per reperire una punta in grado di affiancare il senegalese Kane. Insomma, a conti fatti è ben chiaro che la squadra neroverde ha una rosa di tutto rispetto che, con piccoli innesti, potrebbe ulteriormente migliorare. L’unica cosa da trovare è adesso un po’ di serenità e unità. Squadra e società devono essere sostenute dal pubblico, un elemento che a Palmi può fare la differenza.
Intanto l’intero gruppo, ieri, agli ordini di Latella ha svolto la solita partitella in famiglia del giovedì in vista dell’impegno di domenica con il Bocale. Tutti presenti i giocatori, a parte Mauro Malvestiti che ha definitivamente lasciato l’Italia. Il “Gaucho” non c’è l’ha fatta a ritornare la punta di un tempo. L’affetto di società, pubblico e squadra non sono bastati a lenire i problemi personali e così ha deciso di far ritorno in Argentina. Buona fortuna “Gaucho”. Speriamo la vita ti sorrida. 

Stefano Calogero