Intervistiamo Leo Secondi, estroso giocatore del Bocale, che nella “sfida di StadioRadio” contro Tonino Postorino dell’AuroraReggio ha pareggiato il conto stando ai giudizi dei tifosi.
Ciao Leo, la “sfida di StadioRadio” è un appuntamento riservato ai tifosi, pareggio giusto quello decretato da loro?
Ringrazio innanzitutto chi ha votato per me, ma il pareggio non credo però sia il risultato più giusto. Basta vedere il campionato: in base a quello che è stato il cammino dell'Aurora e di Postorino, ritengo che lui avrebbe meritato la vittoria nei miei confronti in questo duello.
Domanda maliziosa, perché votare per il tuo avversario?
Perché, come ho detto, sta facendo un grandissimo campionato, ho notato che è maturato molto come giocatore, ha ottenuto il salto di qualità e lo ha fatto fare anche alla sua squadra.
Un giudizio complessivo sulla stagione della tua squadra e quali sono state le due compagini che più ti hanno impressionato in positivo e quale la più deludente?
La nostra stagione adesso si è messa in positivo, ma non nascondo che ci siamo purtroppo svegliati tardi, avremmo potuto e dovuto lottare per il primo posto. Per come si erano messe le cose, credo che adesso siamo sulla strada buona, stiamo facendo un buon campionato. Aurora e Soriano sono state le squadre più regolari e continue per tutto l'anno, la prima con un gioco bellissimo, la seconda sfruttando anche la grande esperienza in questa categoria; mi ha deluso invece la Bagnarese, che per l'organico a sua disposizione avrebbe potuto fare molto di più.
Hai la bacchetta magica per cambiare uno ed uno solo dei risultati ottenuti in stagione dalla tua squadra. Quale cambieresti?
Ne cambierei due: gli scontri diretti con Bagnarese e Soriano, entrambi terminati in parità solo nel finale, due vittorie che avremmo assolutamente meritato ma che ci sono sfuggite di mano, due risultati che adesso avrebbero potuto portarci al terzo posto finale.
Parlando di te, due caratteristiche tecniche che ti contraddistinguono ed un difetto.
I miei punti di forza credo siano la tecnica e la visione di gioco; il mio più grande difetto è che non sono mai stato dotato di una buona resistenza fisica e in passato ho sofferto più volte per gli infortuni.
Quali programmi hai per il futuro?
Ancora non saprei, penso prima a concludere questa stagione nel miglior modo possibile. Ho sempre detto e continuo ancora a dirlo, la priorità ce l'ha il Bocale, si sono sempre dimostrati una grandissima società. A fine stagione vedremo la situazione e mi faranno conoscere le loro intenzioni
Qual è tra quelle di serie A la squadra per cui tifi o che ti piace di più?
Tifo per l'Inter, soprattutto perché negli anni ha sempre dimostrato di credere nei calciatori argentini. Mi piace però vedere le partite del Napoli, è la squadra che fa più divertire gli amanti del calcio.
