E' tornato a parlare, dopo mesi di silenzio, l'ex presidente di Luzzese e Vigor Lamezia, l'imprenditore Marco Mirabelli. Un ritorno al vetriolo, tra bordate, e tanta voglia di rimettersi in gioco. Dichiarazioni pesanti, senza troppa diplomazia.
“Quest'anno avevo cominciato a Lamezia con le migliori intenzioni, purtroppo qualcuno poi si è messo di traverso. Ed a pagare sono stati e sono tuttora tutti i tifosi bianco verdi, la tradizione calcistica di questa gloriosa società, mentre altri, i responsabili tecnici restano al loro posto, ma tra l'indifferenza e le offese quotidiane. Non giustifico i toni aspri usati contro i responsabili del momento ma certamente è un'annata al di sotto delle attese. Se poi si gioisce per una coppa dilettanti, dopo anni tra i prof, fatti loro. Ma io caroselli in città non ne ho visti.
Io ho mantenuto gli impegni economici per tutta la mia avventura, dimostrando serietà, spero che l'attuale dirigenza stia facendo altrettanto. Ho sulla questione versioni diametralmente opposte. Sul tecnico sono stato sincero sin dar ritiro. Penso che Andreoli non abbia ben inteso, a distanza di mesi, il valore della rosa a disposizione. Non sono mai entrato sul personale, sulla vita privata o su esperienze passate. Io guardo come gioca la squadra e che risultati ottiene. Le gare parlano da sole. Lamezia non può sperare, in eccellenza, di non perdere il treno per gli spareggi. Nel prossimo turno, contro l'Isola potrebbero esserci ribaltoni eclatanti. Io ci sono, sono pronto a rimettermi in gioco per i colori bianco verdi. Spero che alla luce di quanto accaduto in questi mesi ed in base ai freddi numeri, qualcuno mediti sulle dimissioni chiedendo scusa. Altrimenti contenti loro contenti tutti. Spero che vengano garantiti i rimborsi fino alla fine. Tutto qui. Forza Vigor."
VIGOR LAMEZIA: Marco Mirabelli, "Qualcuno mediti sulle dimissioni, io sono pronto a rientrare"
di Redazione
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