PAOLA - La Paolana che domenica prossima ospiterà il Nicastro sarà orfana oltre che dell’attaccante Natalino anche di Antonio Scarnà. Per il centrocampista è arrivata un’autentica mazzata: squalifica fino al 19 novembre. Amarezza e scoramento negli ambiti societari che comunque forse faranno ricorso. E mentre prosegue la preparazione agli ordini di mister Caligiuri il presidente cerca di aggregare nuovi soci. La squadra anche se sembra ben attrezzata per puntare in alto necessita di solidità. Alle spalle di tutto ci vuole appunto una società bene organizzata, che dia le dovute garanzie di carattere economico. Se non sarà così alla riapertura del mercato la compagine locale rischia di essere smantellata. Consapevole di ciò il patron del sodalizio, Piero Perrotta, sembra che stia lavorando unitamente all'ex calciatore, Bruno Estati, per coinvolgere nel costituendo organismo direttivo della società alcune personalità di spicco. Ma è necessario fare presto, poiché vi sono da affrontare entro breve tempo alcuni problemi che non possano essere procrastinati nel tempo. Il massimo dirigente, fra l'altro, ha sottolineato: «Insieme al tecnico è stata varata una squadra di buona caratura tecnica, che offre le dovute garanzie per una affermazione non effimera. Mi auguro, quindi, che coloro hanno a cuore le sorti del glorioso club azzurro diano concretatamene il loro contributo, al fine di poter tornare a militare nel calcio che conta».