Per la prima volta non ci soffermiamo sul tabellino della gara, sui marcatori o sulla cronaca della partita. Per la prima volta registriamo lo sfogo del presidente Mauro, che si sente indignato per l’arbitraggio odierno. ” Mi auguro che sia solamente un episodio sporadico - comincia cosi’ il patron del C.Lazzaro -, ma oggi mi sento mortificato, così come ho avuto modo di vedere lo stesso stato d’animo nei dirigenti del Siderno, che senza colpa a fine gara hanno sentito la necessità di esternarmi la loro solidarietà chiedendomi scusa per l’operato dell’arbitro. Noi, in passato, abbiamo sempre accettato in silenzio gli errori e le decisioni dei vari direttori di gara, ma stavolta, in qualità di presidente, ho il dovere di denunciare quanto accaduto a Siderno, per far si che non si verifichino più episodi analoghi, ed in tal senso il mio sfogo deve essere una sollecitazione affinchè chi è preposto alla designazione domenicale sia più attento nella valutazione delle capacità dei propri tesserati”.
Andiamo agli episodi.
Intorno alla metà della prima frazione di gioco, Neri va in rete, il signor La Manna di Catanzaro, in un primo momento convalida la rete con l’assenso del guardalinee, successivamente, dopo le veementi proteste dei giocatori di casa e dopo circa un minuto, annulla inspiegabilmente la rete (n.d.r. la palla era già a centrocampo per riprendere il gioco).
Non contento, sul finire della prima frazione, il signor La Manna, sorvola su un netto fallo da rigore.
Ma gli episodi sfavorevoli, eh si definiamoli sfavorevoli, non finiscono qui. Al trentesimo minuto del secondo tempo i padroni di casa vanno in rete con Romeo, in netto fuorigioco, l’arbitro in questo caso convalida senza alcun dubbio
- Mauro continua -”Le situazioni vissute oggi dai miei ragazzi hanno del grottesco; in tanti anni di calcio, raramente ho visto tanti errori in una partita. Non posso pensare che quanto successo sia stata solo una cattiva giornata da parte di tutta la terna arbitrale. Credevo e credo nella buona fede di arbitri e guardalinee, come credo nel lavoro della Lega, ma quest’ultima ha il dovere di sospendere sine-die chi non ha capacità professionali o disconosce totalmente il regolamento.”
A quasi 24 ore dalla sconfitta non è sbollita la rabbia all’interno della dirigenza lazzarese. Quanto accaduto ieri ha lasciato l’amaro in bocca.