ESCLUSIVA SR - Mazzei (d.s. Isola C.R.): "Non facciamo calcoli, contro la Vigor serve vincere. Ma temo di più la Cittanovese"
ESCLUSIVA SR - Mazzei (d.s. Isola C.R.): "Non facciamo calcoli, contro la Vigor serve vincere. Ma temo di più la Cittanovese"

MazzeiNella settimana che porta al big match del campionato di Eccellenza fra Polisportiva Isola Capo Rizzuto e Vigor Lamezia - che StadioRadio e Calabria TV trasmetteranno in diretta sabato 1 ottobre alle 15:30 - abbiamo raggiunto telefonicamente Antonio Mazzei, d.s. della squadra allenata da Salerno che in questo momento guida la classifica a punteggio pieno dopo le prime tre gare. 

- Mazzei, l'Isola Capo Rizzuto sta confermando le aspettative di tifosi e addetti ai lavori alla vigilia del campionato: primo posto a punteggio pieno...

"In effetti stiamo confermando quello che ci eravamo prefissati. Stiamo crescendo anche a livello di condizione, e di conseguenza migliorerà anche il gioco visto che in questa settimana parecchi si sono posti delle domande sulle nostre prestazioni. Posso però dire che di settimana in settimana già si nota la qualità del lavoro quotidiano che stiamo facendo, e che fa crescere anche la percentuale dello stato di forma dei ragazzi. Per ora bastano i risultati, anche se io metterei la firma per vincere tutte le partite 1-0 così come stiamo facendo e vincere il campionato (ride, ndr)". 

- Tre partite e tre gol all'attivo, che sono valsi 9 punti anche per merito di una difesa imperforabile. Insomma, si segna poco in questo avvio di stagione ma in compenso si subisce zero. Basta questo per non perdere il ruolo di capofila? 

"Si certo, subire poco è importante. Ma più che altro abbiamo subito davvero pochi tiri, e quei pochi che sono stati effettuati verso la nostra porta hanno sempre trovato un Lamberti pronto ed all'altezza della situazione. Quindi questo è ciò che volevamo e rappresenta la nostra forza maggiore. Naturalmente non si parla tanto di difesa quanto di fase difensiva: da Piemontese per finire a allo stesso Lamberti. Il merito è da attribuire a mister Salerno, che ai ragazzi sin dal primo agosto ha inculcato una certa mentalità fatta di sacrificio, oltre che di organizzazione tattica. Nessuno ci regalerà nulla, basta pensare alla scorsa gara giocata contro il Roggiano, squadra ostica che ha gettato il cuore oltre l'ostacolo e con cui è stato davvero difficile vincere"

- Sabato ospiterete un'altra delle candidate a vincere il campionato di Eccellenza, la Vigor Lamezia. Rispetto a voi i biancoverdi hanno raccolto poco nelle prime due giornate di campionato. Forse l'Isola dovrà temere la voglia di riscatto della compagine allenata da Angelo Andreoli? 

"Loro sicuramente avranno voglia di riscatto anche se noi, pur avendo molto rispetto della Vigor, dobbiamo puntare assolutamente a vincere la gara e mettere del fieno in cascina, per aumentare il più possibile il margine dalla stessa Vigor. Occorrerà giocare con fame e cattiveria affinchè questo avvenga. Loro verranno perlomeno alla ricerca di un punto, è chiaro, tuttavia giocando in casa noi dovremo cercare di raccogliere il massimo della posta in palio. Anche perchè l'obiettivo conclamato è quello di vincere il campionato, per cui non possiamo permetterci di fare troppi calcoli". 

- Quale altra compagine teme per la vittoria del campionato? 

"La Cittanovese in primis, perchè è una squadra molto equilibrata e ben attrezzata, formata da giocatori di grande talento ed esperienza. Inoltre, e non è fattore da sottovalutare, ritengo molto solida anche la sua società. Onestamente la temo anche più della Vigor. E poi sono stato impressionato positivamente dall'Acri, che noi abbiamo affrontato alla prima giornata, per l'organizzazione tattica, la determinazione e la concentrazione espresse, oltre che per l'ordine con cui hanno condotto la gara. Poi, a seguire lo Scalea e pure il Locri, nonostante gli amaranto vivano un momento difficile. Tuttavia, se mister Ferraro godrà comunque delle condizioni per lavorare in serenità la squadra si riprenderà. Io lo conosco bene, posso dire che il mister è una persona onesta, serie a leale, oltre che preparata in materia, come ormai ne sono rimaste poche nel calcio di oggi". 

- In verità, sono in molti a dire che l'Isola ammazzerà il torneo. Ma può davvero essere così? 

"Io credo sia giusto che gli addetti ai lavori e la stampa, conoscendo lo spessore, il valore e la qualità della nostra rosa emettano giudizi o comunque azzardino alcuni pronostici. Tuttavia io non mi permetterei mai di offendere le intelligenze altrui dicendo che ce la giocheremo fino alla fine o cose del genere. Ciò che posso affermare è che noi sicuramente puntiamo a vincere il campionato di Eccellenza, anche se non credo in tutta onestà che possa essere come quello vinto due anni fa (con la Palmese, ndr) perchè il livello generale adesso si è alzato ancora e non di poco, anche come under. L'attuale squadra è forse anche più forte di quella neroverde della promozione però, ripeto, il livello degli avversari è cresciuto parecchio".