Si è tenuta questa sera la conferenza stampa di presentazione del Siderno targato 2016-2017 che si prepara al prossimo torneo di Eccellenza. Presentata la domanda di ripescaggio in Eccellenza si attende che la stessa venga ratificata dal Comitato Regionale Calabria della LND, ma ormai è pura formalità ed i biancoazzurri si preparano ad una stagione importante. Ingaggiati calciatori di spessore che faranno del Siderno una vera e propria mina vagante. I nomi si sussurravano da tempo negli ambienti sportivi ed oggi sono stati presentati a tifosi ed alla stampa
In porta arriva Gabriele Loccisano portiere classe 1993 ex Battipagliese con la quale ha collezionato 33 presenze in D, ex Savoia 18 Presenze in D, ex Vibonese altre 13 Presenze in C2 ed ex Roccella. In difesa Pierpaolo Pepe ex Luzzese ed ex Sambiase. A centrocampo Salvatore Manganaro classe 1983 con una grande esperienza tra serie C1 e C2 e Domenico Luciano classe 1990 ex Brancaleone, un ritorno il suo. Per il reparto offensivo c'è la firma dell'attaccante ex Locri Diego Giovinazzo mentre si attende la firma del talentuoso Domenico Bruzzaniti attaccante ex Africo, ed Hinterreggio che però è corteggiato dalla Bovalinese.
Il dg Vumbaca continua a monitorare il mercato in attesa di assestare altri colpi per un Siderno che deve necessariamente puntare a dei giovani anche di qualità per affrontare un campionato di Eccellenza che si preannuncia scoppiettante.
Domenico Luciano(foto) ai nostri microfoni ha inteso salutare la sua ex squadra "dopo 3 anni finisce la mia avventura a Brancaleone, -dichiara il calciatore - vorrei ringraziare la società i tifosi e tutta la gente che mi ha accolto a braccia aperte fin dal primo giorno, a partire dal magazziniere Domenico Maressa , i dirigenti Santacaterina, Filippo Palamara e Sandro Cuppari, persone serie che in questi 3 anni non mi hanno mai fatto mancare niente. Concludo ringraziando tutta la famiglia Galletta, che rappresenta per me davvero una seconda famiglia. Auguro davvero il meglio a questa società e spero sia solo un arrivederci. Ora penso a fare bene a Siderno, il mio paese, sperando di poterci togliere il qualche soddisfazione"