Ripetersi è più bello. Vice capolista solitaria ( a quattro punti dalla Palmese), secondo successo consecutivo del Gallico Catona che batte di misura un ostico e compatto Castrovillari. E’ il giovanissimo “Cecè” Mileto che appena entrato è stato decisivo con un tap- in che ha risolto il match “ schiodandolo” dal nulla di fatto. Ciccio Postorino sulla sinistra ha fatto valere potenza e tecnica , i suoi tiri – cross meritavano miglior fortuna. Ancora una volta le sostituzioni di Ivan Franceschini si sono rivelate azzeccate, Manuel Monorchio ( in settimana è a Carpi in prova) e Cecè Mileto sono state decisive. Leo Gatto e Peppe Calarco una “ spanna” su tutti, ma anche Oliveri fa valere tutto il suo valore, più reattivo deve essere invece Daniele Zappia, si è rivisto negli ultimi minuti anche Peppe Caputo. Ostinato a volte Marco Cormaci non ha ripetuto le belle gare precedenti. Numeri importanti per il GallicoCatona: 17 punti in graduatoria, 5 vittorie, 2 pareggi una sola sconfitta. Il morale è altissimo, si spera di recuperare anche Demetrio Libri, mentre ha ripreso al allenarsi il “ fuori quota” Bellè e l’esterno Fabrizio. Non è facile ripetersi, ma Ivan Franceschini è il “valore aggiunto” del complesso che ha tante alternative tattiche, la piena maturità dei “ fuori quota”, una “panchina lunga” che sarà determinante in un torneo lungo e logorante. Gallico Catona che si conferma come una delle candidate autorevoli per il salto di categoria. “ Ripetersi” è più bello “ sostiene il patron Nello Violante. "Società, staff tecnico e tifosi una sinergia perfetta, insieme si può” il comprensorio va…" Un altro turno interno per il Gallico Catona , nella splendida struttura del “ Lo Presti” si affronta il Cutro, terzo in graduatoria con 16 punti. Gara ad alta quota, vincere significherebbe tanto. Il “ tris” consecutivo di vittorie è dietro l’angolo. La compagine allenata da Ivan Franceschini esprime un calcio geometrico, spettacolare, che impone i propri ritmi avendo in organico giocatori di indubbio valore tecnico. E’ da sfruttare al meglio il doppio turno casalingo per incrementare e rafforzare la graduatoria.
Giuseppe Calabrò