Primo pareggio interno del Gallico Catona che non riesce a far sua l’interra posta in palio contri i “ cugini” del Bocale che conquistano il terzo punto stagionale dopo sei gare. La compagine di Ivan Franceschini ha avvertito più del previsto le assenze dello squalificato Cormaci e degli infortunati Caputo e Libri. La sperimentale “difesa a tre”, spesse volte, si è fatta cogliere impreparata , infatti, cosa assai insolita, si sono subite due reti ed il centrocampo non è stato reattivo come le altre volte. Certo si è sprecato tantissimo, non si è stati fortunati e concreti. Ottima la prova di Mimmo Giunta che ha realizzato una bella rete. Contro i “ cugini” del Bocale ha sofferto il centrocampo meno reattivo e propositivo in fase offensiva. 12 reti fatte (miglior attacco), ben sette subite. In questo inizio di stagione il pacchetto arretrato va in affanno ( Calarco non è al top della condizione atletica e Oliveri deve dimostrare ancora il suo reale valore), perché in questa stagione ci sono troppi infortuni? Deve “gestire” al meglio Ivan Franceschini la “pressione” dell’ ambiente e dei risultati. Diamo merito anche al preparatore atletico professore Marco Flesca, alla distanza il Galllico Catona farà valere le sue notevoli caratteristiche. Primo posto ( quest’anno le big vanno davvero forte) o play off. Sono gli obiettivi del Gallico Catona. Non è necessario far drammi comunque ma alcune constatazioni vanno fatte in casa del Gallico- Catona, ad Acri per riscattarsi. Un “ trittico” di gare di estrema importanza per il “lanciatissimo” Gallico Catona che affronta in successione la difficile trasferta di Acri e poi il doppio turno casalingo contro il Castrovillari e Cutro. Ad Acri test esterno importantissimo contro una delle formazioni “in” del torneo. Dopo la sconfitta di 15 giorni fa a Vibo non si può sbagliare. Acri capolista in gran spolvero. Franceschini recupera Cormaci , lo stesso Caputo e Zappia. Non c’è lo squalificato La Cava. Acri con cinque punti di vantaggio rispetto alla formazione di Ivan Franceschini, quarta insieme alla Vibonese con 11 punti. Nove punti in palio, bisogna essere ben concentrati e decisi per trarne il massimo, ma non sarà facile. Ivan Franceschini, ben coadiuvato dal “ secondo” Princiotta, dal preparatore atletico Marco Flesca e da “Cicciotto” Poner trainer dei portieri, ama ripetere che il “ lavoro alla distanza paga”. E’ soprattutto la qualità “paritaria” delle alternative a rendere competitivo il comprensorio Gallico- Catona, i “ fuori quota” fra l’altro stanno crescendo in maturità e peso tecnico. Orazio Barillà, Andrea La Cava, Manuel Monorchio, Mileto , si stanno facendo apprezzare molto.. Giuseppe Calabrò