Gallico Catona battuto con l’onore delle armi a Castrovillari. Ora quale futuro?
Gallico Catona battuto con l’onore delle armi a Castrovillari. Ora quale futuro?

“Grazie lo stesso” dicono all’unisono nel Gallico Catona, con un abbraccio finale con Ivan Franceschini ( rimarrà
o andrà via ?) ed i giocatori. A Castrovillari un’altra ottima  prestazione, un confronto alla pari con i blasonati rossoneri, debutto di spessore di Totò Vicari, mai impegnato il portiere “fuori quota” Barillà. Peppe Calarco e Musarella  i migliori, un po’ in ombra purtroppo Daniele Zappia. Leo Gatto, Marco Cormaci e Andrea Penna su standard elevati. Si recrimina per lo “sfigato” pareggio senza reti contro la Paolana e di non aver potuto contare sul superbo difensore infortunato Simone Barca. Ma tantè una splendida stagione per il comprensorio Gallico- Catona è giunta alla fine, sfiorata la serie D con il  “terno”  al lotto play off. A Castrovillari si ferma la  pur splendida “cavalcata” della formazione di Ivan Franceschini proprio ai “ supplementari” e con un comportamento poco sportivo che non si addice ad una formazione blasonata come quella del pollino ( giocatore a terra del Gallico- Catona e i locali li
beffano con la rete del successo di Lombardi).
Un salto di qualità notevole, frutto di una società seria e competente, la “svolta” arriva con Ivan Franceschini, tecnico neofita che ha fatto benissimo, i numeri sono tutti dalla sua parte, un girone di ritorno da record assoluto. Ha raggiunto tutti gli obiettivi possibili ed immaginabili il comprensorio Gallico-Catona, i play off, la valorizzazione degli “under” , la simbiosi perfetta fra le due tifoserie di Gallico e Catona, ben 200 i tifosi al seguito nel Pollino.
Terzo posto nella stagione regolare, la seconda piazza sfuggita proprio negli ultimi novanta minuti di gioco con lo 0 a 0 contro la Paolana. Una vera e propria “iattura”, chissà a campi invertiti nella semifinale contro i rossoneri di Castrovillari come sarebbe finita! Si era superata la gara 1 play off contro il Guardavalle fra mille difficoltà oggettive, fra mille peripezie, una  “disorganizzazione perfetta” che ha fatto emozionare e ridato  entusiasmo.
E adesso ! Il futuro ? La società ha le idee chiare, ci sono dei “punti” da cui ripartire e tentare qualcosa di davvero “storico” per le realtà sportive di Gallico e Catona. La splendida struttura del “ Lo Presti” stimola a migliorare la scuola calcio e il settore giovanile.
I responsabili dirigenziali  vogliono allargare l’assetto societario se possibile con l’ingresso di nuovi soci, di nuovi sponsor, un azionariato popolare. Staremo a vedere.
Rimane o va via Ivan Franceschini? Sicuramente  Gallico è stata per lui un’ottima “vetrina”, un trampolino di lancio  per allenare in categorie superiori, che il giovane trainer emiliano merita .
Rimarranno  i pezzi pregiati della compagine ?  I vari Zappia, Calarco, Marco Cormaci, Leo Gatto, lo stesso Vicari ? Tutte domande che presto saranno esaudite.
La società il day after  fa un ‘analisi approfondita di una stagione esaltante. Un girone discendente “straripante” ,28 punti in 12 gare nella stagione regolare, e adesso dopo quest’esaltante stagione cosa rimane per ripartire? Ripetersi non sarà  facile, si aprirà probabilmente un altro “ciclo” vincente. Passata a “nuttata” diCastrovillari si riavvolge il “nastro”, domani è un altro giorno.