Guardavalle –Isola C.R. 3-1
Alza la testa la squadra di Gregorace che ritrova vittoria e secondo posto, cancellando cosi, le ultime battute d’arresto che sembravano aver buttato il Guardavalle in crisi.
il film della partita.
Avvio brillante delle aquile che cercano subito di aggredire e fare la partita,privi a centrocampo di Capitan Riitano e Viscomi, Gregorace si affida in cabina di regia al giovane Andreacchio e all’esperto argentino Cavalcabue ,in difesa si rivede Saverio Arona in coppia con Certomà Lombardo e Koomergi a presidiare gli esterni e Sgrenci con Romeo incursori laterali ,solito e solido attacco con Dorato e Iervasi.
4-4-2 dell’Isola con leone e Zangari che cercano di sfruttare il momento delicato del Guardavalle per riportarsi in zona Playoff e senza tanti tatticismi tentano di giocarsela a viso aperto.
Iervasi è in palla e si vede già al primo minuto si rende pericoloso con un tiro dal limite che si infrange sull’esterno della rete , al 10° è Sgrenci a provare la botta da fuori, bella ma centrale e Voce controlla.
Corre il minuto undici quando il Guardavalle si complica la vita. Simonetta si fa sfuggire una palla più che semplice dalle mani Cosentino è lesto e ne approfitta ma prima di battere a rete viene steso dallo stesso Simonetta , l’arbitro non ha alcun dubbio ed assegna il penalty mandando il numero uno giallorosso a fare la doccia . Gregorace allora passa alla difesa a tre,fuori lombardo per Maiolo chiamato al miracolo sul rigore che Scuteri però infila senza problemi .
Al Nicola Coscia si rivedono gli spettri dell’ultima partita persa in casa contro il Gallico Catona , ma oggi i ragazzi non vogliono mollare e se ne ha chiara la percezione , si buttano subito in avanti forse anche con troppa furia e lasciano spesso ampi spazi alle ripartenze dell’isola che in fase di ripartenza con Scuteri (oggi il migliore dei suoi) mettono i brividi alla retroguardia giallorossa, ma il dictat di Gregorace dalla panchina è, attaccare per riportarsi sotto ,ed al minuto 24 il Guardavalle pareggia, angolo dalla sinistra,Andreacchio calibra ottimamente sul secondo palo per la testa di Dorato che colpisce ,Voce respinge ed alza la palla Arona si butta fra due avversari e di testa mette dentro scatenando gli spalti del Nicola Coscia. Comincia da li un’altra partita i giallorossi sulle ali dell’entusiasmo aggrediscono l’Isola e un minuto dopo è Romeo a crossare per Certomà che segna ancora ma il signor Michiensi da Lamezia annulla per fuori gioco. la svolta al 29° sale in cattedra Gigi Iervasi scatta sul filo del fuorigioco servito da Cavalcabue ed appena entrato in area fredda Voce con un preciso e potente diagonale.
Ora il Guardavalle è un rullo compressore gioca in 10 ma non si vede, l’Isola sembra stordita dall’uno due e non riesce a riorganizzare le idee, è cosi che uno straripante Iervasi ancora lui, affonda ancora , stavolta servito da Sgrenci lascia partire un fendente alla sinistra di Voce che ci prova a tuffarsi ma non ci arriva, 3-1.
Ci mette solo 10 minuti il Guardavalle a ribaltare una situazione a dir poco disperata, crolla invece l’isola che non riesce più a trovare la lucidità per reagire ed al 37° rimane anche in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione di Geraldi.
Secondo tempo .
Ripresa che si apre con la stessa musica, il Guardavalle ormai gioca con tranquillità senza concedere spazi, Isola che cerca il gol per cercare di riaprire la partita ma gli spazi che si offrono alle ripartenze giallorosse ora sono sterminati e Iervasi Dorato hanno in più occasioni la possibilità di arrotondare ulteriormente il risultato senza stavolta andare a bersaglio.
Urla Leone dalla panchina cercando di scuote i suoi ma non riesce a cambiare l’inerzia di una gara che ormai ha preso una direzione ben precisa. Vittoria del Guardavalle che supera la crisi e ritorna in seconda posizione , prova d’orgoglio e di forza dei ragazzi del presidente Surace a dimostrazione che il gruppo è determinato a non mollare la posizione in classifica che con meriti e sacrifici ha saputo conquistare in questo campionato.
Il Migliore : Gigi Iervasi, chi ad inizio stagione dubitava delle sue capacità ha dovuto ricredersi , è un bomber di razza ed oggi ha regalato al pubblico presente due vere perle .