Hinterreggio: Paris 5,5i; Scilipoti 5,5 Crispino 5,5 Aliperta 5,5 Scoppetta 6( Puntorieri al 30 s.t,) Ginobili 6 Trentinella 5,5 Benincasa 6 Cortese 6 Paviglianiti 5,5( Marino al a21)i; Montaldi 6
Nuova Gioiese: Anischenko 5,5( Panuccio al 46 6); Cosoleto 6 Cassaro 6 Castellano 6 Saccà 6 ; Taverniti 6 Crucitti 6 Lombardo 6 Condomitti 6; Pascu 6 Iannelli (Sirianni 46)
Marcatore Lombardo al 33 del S.T.
Arbitro: Garofalo di Vibo Valentia
Ammoniti: Aliperta Crispino Ginobili Benincasa ( H) Cassaro Castellano ( Gioia Tauro)
Gioia Tauro:Nel deserto e nell’afa del Polivalente esce vittoriosa la Gioiese che accede così al turno successivo della coppa Italia Dilettanti. A decidere le sorti del derby è stato un calcio di punizione nella parte conclusiva della gara battuta dall’ex Lombardo, trovando nell’occasione la deviazione fortuita della barriera reggina ingannando così l’incolpevole Parisi. I presupposti per andare ai tempi supplementari ed eventualmente ai calci di rigori c’erano tutti considerato che come espressione di gioco i 22 in campo hanno lasciato parecchio a desiderare. Parte bene la squadra di casa (si fa per dire la Nuova Gioiese), con un atteggiamento agonistico decisamente superiore all’Hinterreggio, apparsa almeno per buona parte della prima parte di gara molliccio e quasi sempre in affanno specie nella zona mediana del campo. Decisamente meglio per i reggini quando il proprio mister decide di cambiare modulo passando così al 4.4.2 dando così maggiore copertura in difesa e migliore e filtro in mezzo al campo. Ma questo, da solo, evidentemente non è bastato visto che alla fine un calcio di punizione decretato con molta superficialità da parte della non impeccabile Garofalo di Vibo apparsa poca attenta nella direzione arbitrale, specie sui falli commessi dall’una e dall’altra parte spezzettando quasi spesso il gioco. Alla fine ad occhio e croce il derby nel suo complesso è stato giocato solo per una mezz’ora al resto ci hanno pensato i protagonisti in campo con falli non cattivi, ma decisamente inopportuni evidenziando nella circostanza che sia la Gioiese e sia Hinterreggio ancora hanno molto da lavorare per raggiungere il top della condizione, soprattutto quella fisica . Nessun tiro in porta nella prima parte di gara , ma molta confusine in mezzo la campo. Gli unici sussulti arrivano dai Viola che reclamano un calcio di rigore per trattenuta di Cassaro in piena aera di rigore e successiva parata senza alcuna conseguenza di Parisi su tiro di Lombardo. Ancora Viola pericolosi alla mezz’ora con Castellano, da posizione ravvicinata sbaglia la correzione in porta sulla la respinta del portiere reggino. Troppo poco quindi per un primo tempo privo di ogni spunto e con i tifosi a reclamare la restituzione del biglietto d’ingresso considerato il poco, anzi nullo spettacolo calcistico offerto. Nella seconda parte di gioco l’Hinterreggio appare più rabbiosa e decisamente meglio disposta in campo. Questo evidentemente non è bastato, perché , poi l’unico sussulto dell’intera gara arriva dall’ex Lombardo bravo e fortunato a correggere in rete un calcio di punizione battuto dalla distanza ed in zona defilata del campo. Va avanti quindi la Nuova Gioiese attesa adesso (domenica prossima) dal Città di Messina e la settimana successiva la prima gara di campionato con la Vibonese. Per l’Hinterreggio invece ancora tanto da lavorare specie nella costruzione dell’organico che anche ieri ha fatto notare qualche piccola lacuna, specie nella scelta degli under. In settimana da questo punto di vista potrebbero esserci della novità, oltre all’arrivo del centrocampista Lavrendi.