Bocche cucite in casa Fuscaldo tirata in ballo dall'Audace Rossanese in una vicenda che rischia di cambiare il volto della classifica di Promozione girone A. La società tirrenica si è affidata all'Avvocato Boderone di Paola che da ora in poi rappresenterà la Società in questa vicenda. Oggi nel frattempo ci è stata recapitata una smentita in merito alle dichiarazioni dell'Audace Rossanese e del suo Presidente riguardanti le presunte minacce subite dal Fuscaldo ad opera del Corigliano.
"La presente in nome e per conto della S.S. Fuscaldo in persona del Presidente, pro tempore, nonché personalmente per il sig. Giuliano Miceli (vicepresidente) e Paolo Costanza (presidente), per comunicare che il contenuto della telefonata registrata (illecitamente) dal presidente della Rossanese, sig. Ferrante, diffusa mezzo stampa viene totalmente smentito dai nostri assistiti. Premesso che la registrazione delle conversazioni può essere autorizzata solo ed esclusivamente dall'autorità giudiziaria, e che pertanto, il comportamento del presidente della Rossanese, lesivo dei diritti dei nostri assistiti, che si sono visti riportati in fatti ai quali sono del tutto estranei, verrà rilevato nelle opportune sedi giudiziarie, si precisa che nessuna minaccia è mai stata subita da alcuno dei nostri assistili. Infatti, il sig. Miceli Giuliano non ha mai ricevuto alcuna telefonala di minacce da nessuno e la registrazione telefonica de quo, non essendo effettuata a norma di legge, potrebbe non essere genuina e quindi non veritieri i fatti in essa riportati."
Il legale per conto della società si è anche riservato di procedere per il risarcimento dei danni nei confronti del presidente della Rossanese per illecita registrazione e divulgazione di conversazione.