Partita dal doppio risvolto al P. Castrovillari. I padroni di casa, subito avanti con Riolo, cedono nettamente il campo nella ripresa alla capolista che ribalta facilmente il risultato.
CRONACA – Forse ci si aspettava troppo dall’Acri, che oggi tornava a giocare fra le mura amiche del Comunale dopo cinque settimane. Di fronte l’avversario è la capolista Nuova Gioiese di Dal Torrione e Pascu: 51 punti, 16 vittorie, miglior differenza reti del campionato. Ci si aspettava troppo ma l’ottimo primo tempo dei rossoneri faceva ben sperare. Gli uomini di mister Colle, oggi senza Luzzi, squlificato e Scarlato in panchina con Fiore che torna a far coppia con Carbonaro, passano subito in vantaggio al 10′ con un bellissimo gol di Alessandro Riolo: il centrocampista di Crotone sblocca il risultato da calcio d’angolo con una bellissima soluzione arcuata. Al 16′ poi sempre Riolo prova a raddoppiare con un tiro da 20 m. che finisce sopra la traversa. L’Acri sembra farla da padrona a centrocampo: Maio e Mancino inventano sulla fascia destra e mentre V. Ferraro è brillante su quella sinistra. La Nuova Gioiese, dal canto suo orfana di qualche pedina importante, soffre le ripartenze dell’Acri, ma va vicina al pareggio al 30′: Pirrotta dopo un calcio di punizione ribatte il pallone in rete ma l’arbitro fischia il fuorigioco. E’ l’Acri però a chiudere il primo tempo in avanti: al 43′ da fuori area, Maio non trova lo specchio della porta. Se il primo tempo tempo era stato quasi tutto di stampo dell’Acri, il secondo tempo è incredibilmente un’altra storia. Dopo una respinta di Marchese, oggi in gran forma, su Nesci, al 13′ il portiere acrese è di nuovo impegnato a respingere un tiro pericoloso di Pascu ma alla ribattuta Dieni si fa trovare pronto sotto porta e segna per il pareggio. Il gol della Nuova Gioiese mostra con evidenza la stanchezza e la repentina perdita di lucidità dei rossoneri che fanno più fatica a recuperare palloni a centrocampo. Pochi minuti dopo cosi Pascu è di nuovo pericoloso nell’area avversaria, sorprende Fiore ma si fa parare da Marchese. Al 27′ arriva il raddoppio dei primi in classifica: Iervasi di rimpallo sorprende Marchese, non incolpevole la difesa dell’Acri. Solo nei minuti finali si rivede l’Acri: l’arbitro non sanziona ben due falli su Maio e uno netto su Calomino, lanciato verso la porta, mentre al 43′ G. Ferraro spreca dopo una bella e pericolosa incursione in area avversaria. Al 49′ infine annullato il terzo gol alla N. Gioiese con Frittitta per fuorigioco.
Incredibile e pesante sconfitta dunque per l’undici di mister Colle, soprattutto alla luce di un primo tempo brillante e divertente. Troppi errori e leggerezze nel secondo tempo. Solo le poche possibili sostituzioni di peso possono, forse, apparire come scusante. Mercoledi si recupera la gara con Isola Capo Rizzuto, ma certo ora il clima non è dei più sereni. A fine gara prima contestazione di un gruppo di tifosi verso la squadra: fra i più contestati Marco Carbonaro.
MARCATORI: 10′ pt Riolo (A), 13′ st Dieni (N.G.), 27′ st Iervasi (N.G.)
ACRI: Marchese; Calomino, Mancino, Fiore, Carbonaro; Ferraro V. (17′ st Ferraro G.), Maio, Riolo, Levato; Manfredi, Longo. A disp: Di Iuri, Scarlato, Covello, Piro, Ventre, Lorelli. All: M. Colle
NUOVA GIOIESE: Panuccio, Consoleto, Dieni, Guerrisi (6′ st Cambria), Brancati, Taverniti, Nesci, Lombardo, Pascu (29′ st Frittitta), Pirrotta (35′ st Barillà), Iervasi. A disp: Bonito, Russo, Spanò, Vita. All: Dal Torrione
ARBITRO: Di Cairano (Ariano Irpino) ASSISTENTI: Zangara (CZ) e Paglianiti (VV)
NOTE. Ammoniti: Fiore, Calomino e Maio (A), Guerrisi, Consoleto e Pascu (N.G.) Recupero: 1′ pt, 5′ st. Terreno di gioco pesante, 4oo tifosi circa, una trentina quelli provenienti da Gioia Tauro.
