Uno stoico Bianco resiste per tutta la ripresa in 9 e porta a casa un punto, che potevano essere anche tre se Riccardo, a pochi minuti dal termine, non avesse tirato a lato. Ma questo è chiedere troppo ai 9 (più i 3 che subentrano) leoni che per 40 minuti “lottano” contro una spenta, fino ad allora, Palmese. Ci sono molti dubbi sul perché della doppia espulsione dei due Criaco, che ha sicuramente influenzato l’esito dell’incontro. Minuto 3 della ripresa: da un calcio d’angolo battuto da Giovinazzo, Pisano svetta su tutti e colpisce di testa, mandando alto. Nasce subito dopo un parapiglia, con l’ex Messina che strattona il terzino neroverde (a suo dire reo di essersi buttato), mentre Agostino si rende protagonista, secondo l'arbitro di un calcio a Pisano, calcio che rifilerà successivamente al giocatore dopo l’avvenuta espulsione.
Il primo tempo raccontava di una Palmese che per gran parte dei 45 minuti ha sofferto l’intraprendenza avversaria, rischiando in più di un’occasione di subire lo svantaggio, con Caputo per tre volte a salvare il risultato. Al 9’ Candido pennella un cross da punizione, che la testa di un compagno indirizza verso l’incrocio, ma il portiere ospite devia in angolo. Due minuti dopo è Grillo ad avere sui piedi il gol del vantaggio. Imbeccato da Criaco L., entra in area, supera il marcatore avversario e dall’aria piccola calcia, con Caputo che su una uscita disperata alza in angolo. L’ultimo intervento, il numero 1 neroverde lo compie in pieno recupero, salvando di piede sulla punizione di Criaco, con una parabola che per poco lo ingannava. La squadra di Palmi si rende pericolosa solo con un tiro al 24’ di Centenari e un calcio piazzato di Bracco al 35’, che termina alto. La ripresa è tutta un’altra storia per i fatti già descritti. La doppia espulsione ferma il gioco per 5 minuti, per via delle protese locali, vittime a loro dire di un macroscopico errore della sig.ra Molinaro. Solo al 55’ riprende il gioco, con la Palmese tutta in avanti. Morelli cerca di approfittare del vantaggio numerico, ed al quarto d’ora toglie il personaggio principale dello scompiglio, Pisano, un terzino, per inserire Tamburro. Ma la squadra di Carone è sorprendente per come difende su ogni pallone. Favasuli e Di Giacomo sono mostruosi nello stoppare tutte le iniziative offensive degli avversari. Candido corre fino al 95’, e sembra non essre quel giocatore che non gioca da più di un mese. Al 66’ Tuoto era pronto ad esultare per il suo 9° gol stagionale, ma una scivolata di Di Giacomo respingeva il tiro. Ospiti che ci provano, ma le loro conclusioni sono alte o imprecise e non impensieriscono il giovane Saponaro. Nell’ultimo quarto d’ora si riaffacciano davanti i ragazzi di Caridi. Favasuli dagli sviluppi di un calcio d’angolo va vicino a colpire di testa, anticipato di un soffio dal difensore avversario. Al 82’, il Bianco si rende pericoloso in contropiede. Bottiglieri compie in slalom 70 metri e serve Riccardo, che si porta la palla sul sinistro, supera un difensore e lascia partire un tiro a giro che va fuori di poco. I padroni di casa archiviata l’occasione devono soffrire altri 15 minuti, per effetto dei 5’ di recupero. Ma i ragazzi del Presidente Carbone creano solo confusione in area senza arrivare al gol.
Terzo 0-0 consecutivo per Faye e compagni, mentre la Palmese di Morelli dopo tre gare ha lo score di 1V, 2N. Adesso c è la pausa per le festività e ci si ritroverà il 13 gennaio. Bianco che, ancora senza vittorie lontano dal proprio campo, andrà a San Calogero, mentre Tuoto e compagni ospitano, sicuramente ancora a Rosarno, gli altri neroverdi della Virtus Villese.
BIANCO: Saponaro 6,5; Di Giacomo 8, Favasuli 7,5, Criaco A. 5, D’Auria 7; Bottiglieri 7, Faye 7 (74’ Riccardo 6), Candido 7,5, Capuano 6,5 (70’ Scipione 6,5), Criaco L. 6,5, Grillo 6,5 (65’ Curtale 6,5). All: Caridi 7
PALMESE: Caputo 7; Trentinelli 6, Tedesco 6, Rotolo 6, Pisano 5 (59’ Tamburro 5,5); Musumeci 5, Amoruso 5,5( 74’ Pantano sv); Bracco 5,5, Giovinazzo 5,5, Centenari 6,5, Tuoto 5. All. Morelli
ARBITRO: Sig.ra Molinaro da Lamezia. Assistenti: Fiorentino e Palmisciano
NOTE. Ammoniti: Favasuli, Scipione, Faye (B); Tedesco, Amoruso (P). Espulsi: L. Criaco per scorrettezze, A. Criaco per scorrettezze (B)
