
PROMOZIONE GIRONE A.
QUATTRO GARE ALLA FINE.
A quattro gare dalla conclusione del torneo teoricamente tutto ancora è in gioco ed il punto in extremis conquistato dal San Lucido sul proprio terreno contro un ottimo Corigliano, potrebbe risultare determinante alla fine dei conti. Una sola nota in merito, ringrazio ancora l’avv. Matteo Monte per l’apprezzamento pubblico nei miei riguardi, prima che come uomo di carta stampata li ho graditi come persona, grazie. Corigliano che se dall’inizio di campionato a mio parere avesse avuto piglio organizzazione e gioco come quello messo in vetrina a San Lucido, oggi avrebbe una classifica ancora più eloquente dell’attuale; complimenti a Lappanese e Tramonte giocatori di qualità e tecnica superiore. Ma il gruppo di De Rose come costume durante tutto quest’anno, non ha mollato, ci ha creduto ed è pervenuto al pareggio, alla fine meritato, cinico concreto e sembrerebbe De Luca dipendente. Prima delle altre posizioni di vertice una riflessione sugli amici di Fuscaldo: cari ragazzi e dirigenti dopo un giro di boa fatto in maniera esemplare un ritmo “Champions League”, cosa è realmente successo, i punti conquistati sono stati da retrocessione, un ambiente sano e competitivo, sgretolatosi senza apparenti motivazioni? Due sole vittorie fino ad ora nel ritorno, San Lucido e Cetraro, non sono pochino per come avevate ingranato? Il Roggiano beffa il gran bel Rocca a tempo scaduto, 4 a 3 ma comunque andrà a finire i crotonesi hanno dimostrato di essere squadra e competitivi anche in vista del prossimo campionato. La Paolana si avvicina ad una lunghezza e tira un sospiro di sollievo al fallito penalty del Torretta e gurada un po il caso sarà costretta a tifare Amantea che domenica avrà ospite proprio il San Lucido. Cetraro Presila CAT e Luzzese, in attesa di giudizio definitivo, sembrano spacciate, cosi il loro compito sarà quello etico di giocare ogni gara con lo stesso impegno sportivamente garantito. Buon fine campionato a tutti.