PROMOZIONE GIRONE A.
IL PUNTO SUL CAMPIONATO.
Dopo un breve silenzio di scrittura, per alcuni problemi personali e familiari, mi rifaccio vivo salutando tutto il pubblico di stadio radio, il suo staff, i collaboratori ed il suo direttore, un grande Antonio Blefari. Che dire, mi rendo conto che piangere, dannarsi o lamentarsi, giova davvero a poco, quindi cerchiamo di proseguire e riprendere la retta via. Ognuno di noi dovrebbe cogliere l’occasione quando ne ha l’opportunità, di riprendere in mano la propria vita e farne un capolavoro: questo è stato l’ultimo messaggio di Giovanni Paolo II in punto di morte ai suoi amatissimi giovani di tutto il mondo, io ancora non ci sono riuscito mio malgrado. Ma torniamo al calcio giocato. Il Roggiano evidentemente è la squadra più forte del torneo, ma Paolana e San Lucido restano li, vicine e senza consentire agli uomini di Curcio la tanto sperata fuga solitaria. Purtroppo ci sono stati episodi di violenza, altra violenza non sanzionati come andavano, ma queste sono le regole, le nostre fallimentari regole, di quegli organi preposti che vogliono e continuano a nascondersi dietro un dito, dito che vorremmo sapere fino a quando riuscirà a coprire una vergogna quotidiana sportiva di una Calabria massacrata da gente inadatta ed irresponsabile. Dopo il Cutro al San Lucido, forte non fortunato, spetterà un compito difficilissimo a Cirò contro il combattivo Cremissa, per giunta senza Rosario De Luca, la Paolana ospiterà il Praia di Spolitu. EH si proprio il Praia protagonista con la Luzzese questa settimana, di una vicenda che con il calcio non dovrebbe avere nulla a che vedere e che vede la Luzzese punita probabilmente oltre misura ed oltre le sue colpe. Ma come, reati della stessa portata nella famosa triste e ridicola calcipoli videro solo la Juve tartassata ed un’innocente Inter alla fine colpevole ma prescritta, oggi la luzzesw paga come nessun altra società in Italia con il massimo della pena. Nessun altro commento, fino alla fine torneo falsato quello del girone A di promozione. Buon campionato a tutti.
