Un fulmine a ciel sereno in casa Sant’Anna, nella giornata di lunedì infatti, il presidente Salvatore Maiolo ha presentato le sue dimissioni presso la sede della società. Nessun allarmismo però, le dimissioni del presidente non significano certo un ridimensionamento di obiettivi, la società resta solida e compatta e con lo stesso Maiolo che comunque resterà all’interno della società. Il presidente lascia per motivi strettamente personali, come scritto da lui stesso nella nota presentata alla società: “E’ senza dubbio una decisone che mi addolora –si legge nella nota-, soprattutto se ricordo che la mia gestione è durata tanto quanto basta per dimostrare, che la società è riuscita nel raggiungimento degli obiettivi programmati esclusivamente con le proprie forze economiche ed umane. Spero che mi sostituirsi adopererà al meglio per il bene comune e per il collettivo.”. Poi, nel prosieguo della nota, il presidente rivive questi tre anni passati nella famiglia Sant’Anna: “In questi tre anni e mezzo vissuto nell’associazione, ho cercato di trasmettere ai miei collaboratori, ai giovani, e ai quanti appartenenti dell’associazione, quei principi basati sulla lealtà, la solidarietà e la correttezza sportiva, senza secondi fini, ma con l’unico scopo di consegnare ai ragazzi quegli intendimenti necessari alla crescita civile, sociale e sportiva. Lascio una società dinamica che in soli tre anni di vita, ha già conosciuto i quartieri alti del massimo campionato provinciale e regionale, riscontrando ammirazione e apprezzamenti. In questi tre anni abbiamo ottenuto due promozione e una coppa disciplina”. Inoltre nella lettera si evince anche che lascia si per motivi personali, ma forse anche per sdegno e delusione: “Come già detto, alla base della mia scelta ci sono motivi strettamente personali, però se proprio devo ammetterlo la goccia che ha fatto traboccare il vaso è il trattamento della lega nei nostri confronti di questa stagione e della finale della scorsa. Ci hanno fatto giocare una finale play off in campo neutro senza una precisa spiegazione, ogni domenica assisto a delle cose vergognose soprattutto in trasferta e nei referti arbitrali non viene mai riportato nulla, mentre da noi tutto viene ampliato. In venti anni di calcio (per 14 anni è stato presidente dell’Isola ndr) mai ho assistito a cose del genere”. Infine i ringraziamenti: “Un caloroso grazie ai tifosi che, non hanno mai fatto mancare il loro caloroso apporto e sono stati per noi il dodicesimo uomo in campo, questa è la cosa più gratificante per uno come me a cui non interessa nulla del calcio in genere, se non quello del bene comune e del collettivo. Grazie anche a tutti i calciatori che sono passati da Sant’Anna”.