Una bella pagina di sport per la città di Soverato,un memorial allo stadio Baldassarre Sinopoli per ricordare lo sportivo Michelino De Pace,organizzato dalla delegazione zonale della FIGC,le finali delle categorie pulcini e esordienti,presenti le sorelle di Michelino, Antonella e Brunella, e le famiglie con l’indimenticabile Maria,molte le autorità presenti tra cui il sindaco di Soverato Leo Taverniti con il consigliere Ciccio Gualtieri,l’ex sindaco Raffaele Mancini,e l’ex assessore Antonio Matozzo,il vice sindaco di Montepaone Michele Malta,l’assessore allo sport Giuseppe Macrì e il consigliere Rino Pirrò,il presidente regionale della FIGC,Saverio Mirarchi,il presidente regionale settore giovanile e scolastico Piero Lo Guzzo,il giudice sportivo Walter Dodaro,il segretario Antonio Fiorita,e i componenti la sezione di Soverato,Pasquale Posillipo,Rino Di Lorenzo,Antonio Fiorita,Gustavo San Giuliano,il comandante della stazione carabinieri luogo tenente Giuseppe Di Cello,numerosi allenatori e dirigenti sportivi del comprensorio.
Nella tribuna coperta,intitolata proprio a Michelino De Pace hanno preso posto,i numerosi spettatori che hanno assistito alla bella giornata di sport,in campo le formazioni pulcini del Guardavalle,poi risultata vincitrice e quella della Soverato 
Virus,quella degli esordienti del Montepaone calcio e quella del Chiaravalle,risultata poi vincente,le partire sono state arbitrate da Mario Cannistrà,ma i veri protagonisti della bella giornata sono stati loro,i giovani calciatori che hanno preso alla lettera la filosofia del memorial,senza falli,senza isterismi verso l’arbitro di turno,ma consapevoli di commemorare al meglio la figura di Michelino,le quattro squadre hanno fatto vedere buone individualità e belle trame di gioco,questo a dimostrare il buon lavoro svolto dai loro rispettivi allenatori e i loro dirigenti,alla fine medaglie per tutti,fiori,coppe e targhe ricordo,una giornata che sarebbe piaciuta sicuramente a Michelino,che grazie ad una gigantografia a colori sistemata a bordo campo,è stato uno spettatore in più,il suo sorriso e la sua indimenticabile mimica,rivivevano grazie alla foto,tutti i ragazzi presenti sono passati davanti alla foto,per salutarlo degnamente. Ciao Lele.
Gianni Romano
