PROMOSPORT LAMEZIA TERME: Tucci 6.5, Morelli A. 5.5 (dal 17’st Pettinato 4), Stella 5, Mondello 5.5, Viterbo 5.5, Morabito 5.5, Fodero 5.5 (dal 34’st Perciamontani sv), Morelli F. 5.5 (dal 1’st Palumbo 6), Cerra 8, Tamburro 5.5, Rende 5.5 In panchina: Lucia, Gallo, Nicotera, Giampà. Allenatore: Morelli C. 5.5
SAN LUCIDO: Scarpelli 7, Gabriele 6 (dal 41’st Stefano sv), Leta 6, Cairo 6.5, Simonetti 5.5, Longo 6.5, Marchese 6 (dal 39’st Tocci sv), Colombo 6.5, Falcone 7 (dal 44’st Bruno G. sv), Chiappetta 6.5, De Rose 6.5 In panchina: Bruno M., Paletta, Chianello, Mannarino. Allenatore: Carnevale 7
ARBITRO: Mancuso di Vibo Valentia 6.5 (Spasari e Vono di Soverato)
MARCATORI: 22’pt e 31’pt Cerra (P), 28’pt Cairo rig (S), 38’pt Falcone (S)
NOTE: espulsi, al 23’st Pettinato (P) e, direttamente dalla panchina, Mannarino(S) per reciproche scorrettezze. Al 28’pt allontanato dalla panchina per proteste il tecnico in seconda della Promosport, Massimo Morelli. Ammoniti Scarpelli (S), Tucci (P), Longo (S), Simonetti (S), Gabriele (S), Falcone (S), Colombo (S). Spettatori 700 circa di cui oltre un centinaio ospiti. Angoli 11-3. Recupero: 2’pt e 5’st
LAMEZIA TERME - Ancora una volta sulla Promosport si abbatte la maledizione dei playoff, ma i lametini devono anche recriminare con loro stessi per aver gettato alle ortiche un’occasione probabilmente irripetibile per fare lo storico salto in Eccellenza. Alla fine a far festa sono così i ragazzi dell’emergente, nonché giovane, tecnico Carnevale, i quali hanno così concluso, Rossanese o Isola Capo Rizzuto permettendo, in maniera trionfale una stagione in gran crescendo.
Locali in campo con il canonico 4-4-2 con il tandem offensivo Cerra-Tamburro. Gli ospiti, invece, sono schierati in un atipico 4-1-4-1 con l’esperto Cairo davanti la difesa e Falcone unica punta.
I primi minuti dell’incontro illudono il folto pubblico di fede biancazzurra, con la Promosport che mette subito alle corde gli avversari. Pronti via, infatti, e Gabriele s’immola col corpo sulla botta ravvicinata di Cerra. Sugli sviluppi del corner seguente, la botta dell’accorrente Viterbo non inquadra lo specchio. Dopo tre giri di lancette Fodero, quest’anno mai decisivo nelle partite clou, riesce a mettere in area ma il tocco di Tamburro, all’altezza del primo palo, si perde sul fondo. Ma il San Lucido inizia a far capire di non esser certo venuto in gita a Lamezia ed all’11, lanciato dalle retrovie, Falcone s’invola verso Tucci, provvidenziale a respingere in angolo. Un minuto dopo Morelli F. in mischia su una palla a campanile, incorna ma Scarpelli è bravissimo ad alzare oltre la traversa. Dopo una sventola di Falcone, bloccata in due tempi da Tucci, la gara si sblocca. Angolo di Fodero, velo di Tamburro e rasoiata vincente di Cerra. Tuttavia è lampante come la difesa di casa non sia in giornata, e di uno svarione, al 28’, approfitta l’indomito Falcone per entrare in area, leggero contatto con Tucci guadagnato d’esperienza e per Mancuso è rigore e giallo per l’estremo difensore. Batte magistralmente Cairo per l’1-1 . Passano appena 3’ ed il bomber Cerra, sei goal in questi playoff, scatta sul filo dell’off-side e trafigge di nuovo Scarpelli sul secondo palo. Ogni volta che i rossoblù oltrepassano la propria metacampo, sono brividi per la Promosport. Prima su cross di Leta, Falcone spreca in acrobazia a porta spalancata, poi Longo svetta di testa ma senza dare forza ed al terzo tentativo arriva il definitivo 2-2 su bell’azione corale. Chiappetta allarga per De Rose che affonda e pennella per il perentorio stacco di Falcone. Poi Viterbo salva sul tiro a colpo sicuro di Colombo.
Nei primi 20’ della ripresa ci provano vanamente Tamburro e Cerra. Poi, pur in inferiorità numerica, inizia l’assedio di Morabito e compagni alla porta avversaria. Al 42’ Longo decisivo in extremis su Cerra, poi Scarpelli è miracoloso sul colpo di testa di Palumbo. Nel recupero, Simonetti salva ancora in angolo sul solito Cerra, Viterbo in tuffo non inquadra la porta ed, infine, girata volante di Perciamontani però centrale.
Ferdinando Gaetano