ROSSANO – Sarà una Rossanese più rabberciata che mai, quella che si giocherà le ultime chances di salvezza. Sia in questo rush finale della stagione, quindi nelle ultime due gare che restano (Nola fuori e Turris in casa), sia negli eventuali spareggi salvezza. Il motivo è ormai noto: senza attaccanti di ruolo, a causa delle cinque giornate inflitte dal giudice sportivo all’unica punta di ruolo rimasta in organico, Ruggero De Lorenzo, i bizantini dovranno reinventarsi il reparto offensivo di sana pianta. Colle può contare solo sui trequartisti come Canotto, come De Simone e come Orlando. Dovranno essere loro, dunque, ad alimentare la manovra offensiva cercando di scardinare la difesa del Nola, prossimo avversario e fanalino di coda della classifica. Solo vincendo in Campania, Ramunno e compagnia, alimenteranno le speranze salvezza chiamate, oggi, “play out”. Proprio per questo, Marco Colle potrebbe avere in serbo sorprese dal punto di vista tattico. In questi giorni, il giovane tecnico friulano, sta provando due difensori in attacco. Si tratta di Granata e Merenda. Il primo ormai quasi avvezzo al ruolo, già in passato ha ricoperto la posizione della prima punta, con l’intento di spizzicare palloni per i compagni grazie alle sue capacità nel gioco aereo ed al fisico da corazziere. Nella scorsa stagione anche Massimo Costantino, in qualche occasione, era ricorso a questo “espediente”. Non a caso, infatti, proprio Granata qualche “golletto” pesante lo ha realizzato. In casa rossoblù, dunque, potrebbe essere questa una delle cartucce da giocarsi a Nola, la classica sorpresa da levare dal cilindro. Dietro, di conseguenza, agirebbero capitan Scarlato ed il giovane Apicella. L’intensa settimana di lavoro post festività pasquali, dunque, oltre ad essere focalizzata sull’aspetto fisico, non disdegnerà affatto soluzioni offensive alternative. A Nola, con tutta probabilità, Colle dovrà fare a meno dell’infortunato Spinelli mentre sembrano sulla via del definitivo recupero Vezzoli, sceso in campo non al top contro il Noto, e Orlando. Queste, dunque, le buone notizie per il trainer rossoblù che così potrà contare, quantomeno, sulla fantasia e l’estro dei suoi trequartisti. Tuttavia appare ancora in alto mare la probabile formazione. Plausibile che nel test infrasettimanale di oggi, Marco Colle metta a punto le soluzioni che ha in mente per ritrovare la via del gol. Perché solo con i gol, la Rossanese potrà alimentare proprio quelle speranze chiamate play out. Una salvezza conseguita in queste condizioni, sarebbe una grande impresa che il gruppo guidato da Marco Colle regalerebbe alla città bizantina.

luca Latella (Il quotidiano della Calabria)