Ad un turno dalla conclusione della stagione regolare il campionato di Prima Categoria ha già decretato le rispettive vincitrici di ogni girone ed alcune retrocessioni dirette. Subito dopo la pausa delle festività pasquali si avrà il resoconto finale, con quelli che saranno gli accoppiamenti in griglia play off e play out. Nel frattempo abbiamo chiesto un parere autorevole su questo campionato e sulla stagione che sta volgendo al termine, ad un giovane ma esperto tecnico che ha chiuso la stagione corrente con la vittoria del campionato di Promozione girone B, stiamo parlando di Rocco Brando allenatore del Brancaleone.
Mister prima di tutto una valutazione sulle difficoltà che una squadra può incontrare nel disputare un campionato di prima categoria.
Senza dubbio il campionato di Prima Categoria è irto di difficoltà, una tra tutte, la gestione delle gare affidate a degli arbitri che si ritrovano a dirigere gli incontri da soli, senza il sostegno degli assistenti che in Prima Categoria purtroppo manca. Il direttore di gara è solo, ed ha chiaramente grosse difficoltà a valutare le diverse situazioni di gioco, come quella che può essere una posizione di fuori gioco. Certamente anche il fatto che si giochi su terreni di gioco spesso al limite della praticabilità e chiaramente il bel gioco ne risente.
Se si considera che il Gioiosa Jonica è arrivato alla vittoria matematica del campionato, in ordine temporale, in ritardo rispetto alle vittorie di Cremissa, Rocca e Curinga negli altri gironi, si può pensare ad un girone D più difficile?
Si perchè, soprattutto il Bianco ha tenuto testa alla squadra di mister Logozzo con degli ottimi risultati, per gli organici delle due squadre tutte e due meriterebbero la Promozione. Negli altri gironi c'è stato meno equilibrio tra le diverse squadre, sopratutto nel girone A, dove il Cremissa guidata da mister Lo Monaco, insieme ad un gruppo di calciatori che ha da sempre giocato assieme, vincendo il campionato di Promozione con l'Isola Capo Rizzuto, non poteva non ottenere un ottimo risultato anche in Prima Categoria, ed i numeri parlano chiaro.
Nello stesso girone c'è una Talao Scalea che da matricola ha centrato i play off all'esordio, ad aiutare la squadra il fatto che si è creato subito affiatamento ed un gruppo, quasi una famiglia come nel Brancaleone, insomma anche questa un'arma vincente?
Assolutamente nel dilettantismo e sopratutto in questi campionati dove il ritorno economico è esiguo, è normale che l'arma vincente sia quella di avere un gruppo affiatato. Poi quando si è nella posizione di matricola, con l'entusiasmo di aver vinto un campionato è facile anche far bene, visto che non si ha l'obbligo e quindi anche la pressione psicologica di dover vincere per forza.
Nel girone B, anche il Rocca ha lasciato il vuoto alle spalle, anche qui poco equilibrio? Si il Rocca ha fatto anche bene, anche se ha segnato poco, ha avuto dalla sua una difesa ermetica che ha subito davvero poco, vanno fatti i complimenti.
Insomma per il Rocca il punto di forza la difesa?
Nel calcio è importantissimo difendere bene, la difesa è il primo pilastro per costruire delle ottime squadre, è alla fine come ci insegna il calcio italiano chi ha la miglior difesa prevale
Mister in questo girone c'è qualche altra squadra che l'ha sorpresa positivamente?
Senza dubbio il Pianopoli che ancora è in corsa per un piazzamento play off. Una società che ha sempre investito sui giovani, con un ottimo settore giovanile. Per loro centrare un piazzamento play off sarà sicuramente un ottimo traguardo.
Nel girone C la vittoria è andata alla Nuova Curinga, ma ad insidiare il primo posto sono state in tante.
La Nuova Curinga, ha un organico di tutto rispetto, ed è stata guidata da un ottimo allenatore come mister Barone. Ha fatto davvero bene, peccano per il San Calogero altra ottima squadra che si potrà rifare con i play off, ma i numeri parlano chiaro la Nuova Curinga ha strameritato.
Sempre per questo girone c'è qualche squadra che invece l'ha delusa?
Sicuramente la Serrese, è una squadra con un organico di vero spessore, con i vari Monaco, Carcheri, Greco oltre a tanti altri, oltre al tecnico Megna. Secondo me sono con un piede fuori dai play off gli incroci dell'ultimo turno non la favoriscono. Da questa squadra mi sarei aspettato qualcosa di più.
Chiudiamo con il girone D, meritata la vittoria finale del Gioiosa Jonica?
Senza dubbio meritata e cercata con un'organizzazione societaria alle spalle importante, poi l'esperienza di mister Logozzo, allenatore meticoloso e grande motivatore che vuole sempre il massimo. Importante anche la grandissima campagna acquisti e l'entusiasmo di tanti soci non potevano altro che dare questo risultato.
Logozzo alla guida del Gioiosa Jonica anche in Promozione secondo lei?
Sicuramente si, ha l'esperienza e la capacità di gestire il gruppo che gli consentirebbe di allenare tranquillamente anche in categorie superiori.