GIOIOSA J. - Sainato, Trichilo, Boccalini, Mazzone, Aquino V., Aquino V., Pelle, Romero, Pavisich, Furina (32° st Ficara), Panetta. A disp. Tassone, Tirotta, Agostino, Marulla, Saverino, Bovino, Galluzzo, Tromba. All. Logozzo.
DELIESE – Licastro, Battista, Borghetto, Manelli (24° st Carbone), Kebe, Salome, Escudero, Angulo, Versaci, Spanò, Petricci (8° st Luverà). A disp. Serrao, Iabguen, Giorgiò, Ventra, Trentinella, Foti, Fogliano. All. Parentela.
ARBITRO: Polistena di Soverato. Catalano e Aliano di RC.
NOTE: Spettatori 650 (circa 200 Deliesi). Amm. Aquino V., Aquino D., Furina (G). Kebe, Salome, Angulo (D), Esp. A. Logozzo (G). 6-1. Rec. 2 e 5+1.
ROCCELLA J. – Pubblico delle grandi occasioni a Roccella per questa sfida al vertice tra Gioiosa e Deliese. Presenze che da queste parti, almeno nel settore locali, era paragonabile a quando da queste parti si ospitavano squadre come Palermo, Catania o Bari. Quella era però Serie D e ora siamo appena agli inizi della Promozione. Il Gioiosa vuole sorpassare i deliesi. A questi è sembrato bastare, nell’atteggiamento il pari. Meglio il Gioiosa nella prima parte, appena meglio nella seconda parte. La Deliese si difende ma opera di rimessa e lancia lungo, particolarmente Salome o Angulo, qualche volta Versaci. Apre Boccalini, alto e poi Romeo parato. Quindi sale in cattedra, Pelle. Dribbling ed un paio di conclusioni, anzi tre se si considera una palla, appena sbucciata, ai minuti 10, 13 e 14. La Deliese solo una volta con Versaci al 25 con palla sporcata che finisce fuori. Ancora Gioiosa con Furina e Mazzone e prima dello scadere le cose più interessanti. Cross di esterno destro di Furina e “Ronaldo” Pavisich in spettacolare forbice si fa parare a fatica sulla linea da Licastro. Appena un giro di lancetta e prima della sosta punizione di Pelle e portiere in tuffo sulla sua sinistra con palla ricacciata indirizzata all’angolo. Il secondo tempo e meno interessante anche se le due erano attese ai conti. Invece bisogna attendere un quarto d’ora per vedere un tiro parato a Pelle. Poi la risposta di Salome, parato. Il Gioiosa a fatica tenterà diversi attacchi con l’attenta difesa amaranto. Tiri mai nello specchio della porta. Ci si trascina senza grandi sussulti al 38esimo, lungo lancio per Versaci che supera il diretto controllore per presentarsi solo dinanzi al portiere locale, calciando sull’esterno della rete. Poi, un avaro secondo tempo, si chiude con un paio di punizioni. Ma Mazzone non calibra bene e non scuote gli animi rasserenati e della consapevolezza del “rien ne va plus” nella sfida. Fischio finale, le due si annullano e tutto rimane com’è, in classifica.

