Guardavalle: Parrotta 6,5, Seminara 7, Criaco 6, Pandolfo 6, Lanciano 6, Papaleo 7, Tedesco 6 (22'st Sanso), Pacetta 6, Dorato 6, Bertevello 7, Lombardo 6. All V Riitano (in panchina Morello). In panchina: Saraco, Diaco, Menniti, Staglianó, Vallone, Fayé.
Castrovillari: Maritato 5,5, Cristiano 6, Cruscomagno 6,5, Riolo 6,5, Ruggiero 6,5, Mancini 6, Morelli 6, Fabiano 5,5 (1'st De Luca 6), Donato 6 (37'st Di Primo), Balsamo 7, Porco 5 (1'st Casciaro 6,5). All Cimicata. In panchina: Enea, Blaiotta, Vitiritti, Ruffolo.
Arbitro: Cosco di Reggio Calabria (Coll: Fiumanò di RC e Paglianiti di Vibo)
Marcatori: 23'pt Seminara (G), 49'st Di Primo (C).
Note: Giornata umida con pioggia incessante caduta dalla metà del primo tempo. Nonostante questo una buona partecipazione di pubblico. Ammoniti: Pandolfo, Tedesco, Pacetta e Dorato (G); Riolo, Ruggiero e Morelli (C). Angoli: 4-2. Rec: 2`-5`.
Guardavalle- Senza quelle squadre che occupano la cosiddetta “parte destra della classifica”, oggi il Guardavalle sarebbe in piena zona play-off, quinto, due punti avanti del Roccella ed appena uno sotto lo Scalea. Sono state infatti Bocale, l'allora pericolante Rende ed il Castrovillari di questo turno a sottrarre agli uomini di mister Riitano otto punti casalinghi che mancano nei conteggi dei giallorossi. A scanso di equivoci dobbiamo dire che la compagine del Pollino, a differenza delle altre due precedenti, oggi ha dimostrato di cercarlo il pareggio in un secondo tempo che, abbandonando il controllo della gara del primo tempo, lo ha visto spesso nella metà campo avversaria, rischiando in più di una occasione il gol del raddoppio dei padroni di casa. Alla fine il premio è arrivato in pieno recupero.
Cronaca. Primo tempo molto accorto per entrambe, con l'unico lampo del gol del Guardavalle segnato da Seminara al 23' con un imperioso stacco di testa nell'area piccola su angolo di Bertevello dopo una ficcante azione offensiva di Pacetta. Alla ripresa il tecnico cosentino Cimicata cambia Fabiano per De Luca e uno spento Porco con Casciaro. Proprio quest'ultimo si presenta al 4' con un colpo di testa dalla stessa posizione del precedente, ma con Parrotta lestissimo a tuffarsi sulla sua sinistra e mandare in angolo. Si prosegue con un leggero predominio territoriale dei rossoneri ed un tiro dal limite di Balsamo controllato dal numero uno di casa, ma sono Bertevello e soci ad impensierire la difesa ospite in diverse occasioni: 20' tiro dello stesso numero dieci da lontano, fuori di poco; 32' il rientrante Sanso spreca da due passi solo davanti a Maritato che ribatte in angolo; 34' doppia opportunità, prima Lombardo manda sul palo da dentro l'area, poi Dorato si vede ribattere sulla linea la successiva conclusione; 38' ancora Sanso, alto di poco. Alla fine dei cinque minuti di recupero, forse troppi, al 49', arriva la beffa con Di Primo che dal limite raccoglie una respinta della difesa di casa e fa secco l'incolpevole Parrotta per il pareggio definitivo.