Diffida del campo ed ammenda di mille euro. Questa la “pena” inflitta mercoledì dal Giudice Sportivo alla società Torretta in riferimento alla gara di domenica scorsa con la Promosport. Una sentenza che, se da un lato non ha completamente soddisfatto la dirigenza lametina, dall’altro ha comunque in buona parte confermato quanto denunciato pubblicamente in settimana dal sodalizio bianco-azzurro. <<Non ci resta che prendere atto di quanto deciso dalla giustizia sportiva – dichiara il vice-presidente Salvatore D’Augello –seppur non avevamo presentato ricorso credendo, e sperando, che la partita fosse stata portata a termine soltanto pro-forma dall’arbitro, ma con nostro rammarico non è stato così. Teniamo comunque a lodare l’operato dell’assistente Garcea ch’è stato l’unico della terna ad aver avuto l’onestà intellettuale di scrivere nel proprio referto come sono andate le cose. Ci tengo inoltre a precisare che abbiamo indirizzato il nostro comunicato anche al sindaco ed all’assessore allo sport di Torretta giusto affinchè ne fossero a conoscenza, ma contro i tifosi e la città di Torretta non abbiamo niente da ridire visto che gli autori del clima intimidatorio ed incivile sono stati unicamente i dirigenti della locale squadra>>.
D’Augello risponde poi a chi ha rimproverato alla Promosport di aver voluto cercare scusanti alla sconfitta. <<Siamo una società che ha buoni rapporti con tutti. Quando abbiamo perso con il Corigliano o, più recentemente, ad Amantea, non abbiamo trovato giustificazioni di sorta poiché sconfitti sul campo, e da uomini di sport accettiamo sempre il verdetto di quest’ultimo. Domenica, invece, sul risultato finale hanno influito episodi che col calcio e lo sport non hanno niente a che vedere. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli sportivi calabresi che nel forum di StadioRadio ci hanno espresso la loro solidarietà, non avendo avuto dubbi sul fatto che quanto da noi denunciato corrispondesse alla realtà dei fatti. Come dirigenza Promosport ad ogni modo siamo sempre in attesa, avendone fatto richiesta, di avere un incontro con il presidente regionale di Lega, Mirarchi, nonché con quello degli arbitri Archinà>>.
Resta il fatto che dopo la terza sconfitta stagionale, la quale ha fatto nuovamente perdere la leadership a Morabito e compagni, scavalcati dal solito San Marco e, soprattutto, da quella Paolana sul cui campo ci si dovrà recare tra una settimana, a partire dall’anticipo interno di oggi (5 marzo) non si potrà più sbagliare. Contro il Belvedere, sul sintetico del “Pino Catania” di Pianopoli, il tecnico Claudio Morelli, che, in quanto squalificato, dovrà seguire i suoi dalla tribuna, dovrà fare a meno di Mondello e Andrea Morelli, a loro volta incorsi nello stop disciplinare, nonché degl’infortunati Francesco Morelli e Pettinato. In compenso rientra Viterbo, assente a Torretta per squalifica, mentre il bomber Tamburro, che in settimana ha iniziato, seppur in modo leggero, a lavorare, dovrebbe andare in panchina.
Ferdinando Gaetano