PALMESE: Caputo 6, Rando 6, Barone 6, Di Lorenzo 7, Brancati 7, Parrello 6 (22°st. Manfredi 6), Trunfio 5,5, Idone 6, Pirrotta 5,5 (20°st. Careri 6.5), Caracciolo 6.5, Fioriti 6 (35°st. D’Ascola sv). In panchina: Bonito, Falduto, Ficara, Musumeci. Allenatore: Peppe Perna 6.

RENDE: Piazza 6, Altomare 6, Via 6, Florio 6.5, Corosoniti 7, Staffa 6, Stillitano 6, Guido 6, Tuoto 5.5 (25° st. Trotta 6), Provenzano 5.5 (35° st. Lucarelli sv), Mollo 6. In panchina: Randazzo, Capitano, Cello, Spadafora, Bruno. Allenatore: Ortolini 6.

ARBITRO: Mancuso di Vibo Valentia 5 (Angotti e Cantafio di Lamezia Terme).

NOTE: Terreno in pessime condizioni. Giornata nuvolosa. Spettatori: 350. Ammoniti: Tuoto (R). Recupero: 0’pt e 4’st.


direttamente dal leggendario "Lopresti" SEMPRE PIU' ABBANDONATO DA TUTTE LE AMMINISTRAZIONI- Pareggio a reti bianche tra due blasoni in cerca di riscatto. Un punto per uno fra neroverdi e biancorossi in una partita dai due volti; primi 45 minuti targati Palmese e secondo tempo cosentino davanti ad un “Lopresti” con pochissimi spettatori dove si sono affrontate due squadre comunque in salute ed entrambe reduci da un buon momento ma che alla fine però di gioco se n’è visto poco anche se nell'arco dei novanta minuti il match è stato intenso. Insomma, un punto ciascuno tutto sommato giusto. Un pareggio, (il quinto in 9 giornate per la Palmese) che alla fine accontenta certamente di più gli ospiti di mister Ortolini che rimangono fuori dalla zona play-out al contrario della Palmese di Peppe Perna. I neroverdi non sono stati brillanti ma c’è da sottolineare che il Rende ha confermato di avere una struttura di livello ottima con elementi di esperienza che in questa categoria fanno sentire il loro peso. Ortolini schiera in avvio un 4-3-3 arembante con Provenzano e Stillitano a sostegno di Claudio Tuoto detto Rambo di Tuono. Vicecersa la Palmese risponde con il consueto 4-4-2. In avanti la coppia composta dall'argentino Diego Fioriti e da Pirrotta.

CRONACA: La partenza è tutta dei neroverdi: Fioriti al decimo si avventa su un’uscita di Piazza e per poco non lo beffa. Poi ci prova il centrale Brancati ma la sua clnclusione di testa si perde a lato. I padroni di casa sembrano più pimpanti e nella parte centrale della prima frazione aumentano il ritmo. Al 23esimo è la volta di Rocco Parrello il cui tiro da fuori area va alto sopra la traversa. Un minuto dopo taglio in verticale per Fioriti, tiro e Piazza costretto a deviare in corner. Il Rende è in difficoltà e non si fa vedere dalle parti di Carmine Caputo tranne una conclusione di Guido al 38esimo che finisce abbondantemente alta. Nella ripresa la musica cambia. I cosentini cominciano ad alzare il baricentro e si rendono pericolosi con Stillitano bloccato tempestivamente in uscita da Caputo. La Palmese cala e gli ospiti ne approfittano. Al 18esimo Tuoto va via sul filo del fuorigioco e mette al centro dove Stillitano manca la conclusione ma arriva Florio che dal dischetto alza di un soffio sopra il montante. L'undici di Ortolini non molla e va vicina al vantaggio su punizione con Provenzano e con il pallone che sbatte sulla traversa. Poco dopo ci prova Florio sempre su calcio piazzato ma Caputo è attento. I neroverdi a questo punto hanno un sussulto con l’ingresso di Careri che ha il merito di risvegliare un pò l’attacco e al 35esimo il giovane palmese si rende pericoloso in mischia. Sul susseguente corner Fioriti aggancia ma calcia debolmente a pochi centimetri dalla porta. Nel finale proteste dei palmesi per un tocco di mano in area di Staffa. Mancuso non se la sente di fischiare e dopo 4 minuti di recupero manda tutti negli spogliatoi. Per la Palmese ora l’ostacolo esterno si chiama Roccella. Il Rende invece proverà a battere la Nuova Gioiese al "Lorenzon".

 

tratto da "Il Quotidiano della Calabria" di Sigfrido Parrello