PALMI - Sono bastati un paio d’incontri al Sindaco Ennio Gaudio per rimettere ordine in seno alla U.S. Palmese 1912. Infatti, nel corso dell’ultima riunione tenutasi presso la sala Giunta del Comune, il Sindaco ha ricevuto il Presidente neroverde Giancarlo Oliveri mettendo a segno gli ultimi dettagli che riguarderebbero l’iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza che a questo punto non dovrebbe essere più a rischio.
Il primo cittadino ha assicurato alla Società del quasi centenario club della Piana, un contributo che servirà ad iscrivere la squadra al campionato stagione 2010/2011. Inoltre, la stessa Amministrazione comunale, mediante affissione pubblica, ha indetto per venerdi 16 luglio alle ore 18,00, un’assemblea con lo scopo di ampliare l’organigramma societario mentre questa mattina, il Presidente Giancarlo Oliveri si recherà a Catanzaro presso la sede del Comitato Regionale Calabria per formalizzare l’iscrizione.
Per ciò che concerne l’aspetto tecnico, in città impazza il toto-allenatore. Dopo il nome gettonatissimo di Peppe Perna, in queste ore stanno notevolmente salendo le quotazioni di Pasquale Casciano, già tecnico neroverde nella stagione dei play-off 2004/2005 ed una breve parentesi 2005/2006, quando il suo lavoro è stato interrotto dall’avvento del duo Bertuca-Franco che, annunciati con grandi proclami ed entrati in pompa magna nella città di Cilea, riuscirono nell’impresa di affossare la Palmese allora guidata prima da Miceli e successivamente da Fornaciari e culminata con la doppia sfida play-aut contro il Corigliano che condannò la Palmese alla Promozione. Altro nome di tecnico che circola prepotentemente negli ambienti sportivi, è quello della vecchia volpe di Guerino Amoroso, indimenticabile numero dieci nero verde degli anni 80. A Perna, Casciano e Amoroso, si sono aggiunti Antonio Cormaci e qualche chance per Tonino Russo. Da questa rosa dovrebbe uscire il nuovo trainer della Palmese a meno che non ci sia una new entry sui titoli di coda ... vedremo!

nella a sx Perna a dx Amoroso

di Sigfrido Parrello tratto da "Il Quotidiano della Calabria"