CASTROVILLARI - «Lascio una società in cui ho in gran parte azzerato tutti i debiti, anche quelli che non erano miei». Sono le parole Domenico Mazzei che da ieri non è più il presidente della società rossonera. L’imprenditore del Pollino ha infatti presentato ieri al sindaco Blaiotta e al vice De Gaio le sue dimissioni ufficiali dal Castrovillari calcio inviate anche a Roma ed oggi ha incontrato i giornalisti in un noto bar cittadino. Tale decisione è arrivata anche dopo un breve incontro tenuto nei giorni scorsi con Antonio Ioele con il quale non si è trovato un accordo per il passaggio di consegne. Oggi il Castrovillari vive un momento difficilissimo che deve essere risolto in tempi brevissimi. Il giorno 12 scade l’iscrizione e ad oggi non solo non si sa chi potrà subentrare a Mazzei ma bisogna anche pensare di risolvere la vertenza del giocatore Pulvirendi (circa 3000 euro) che ora diventa fondamentale per la corretta iscrizione. «Io in queste ore sto pagando le ultime spettanze ai giocatori che mi competono, quelle legate alla logistica» ha affermato Mazzei che ha detto di aver trovato difficoltà quando alcuni soci e gli amministratori cittadini non gli hanno dato un aiuto economico promesso, invece secondo questo, a fine dicembre durante una riunione. Da parte sua il Comune ha risposto attraverso una lettera al patron rossonero invitandolo a nominare un commissario straordinario per gestire il tutto e ringraziandolo per quanto fatto. La situazione diventa ora veramente pericolosa per le sorti dei lupi del Pollino che avanzano dalla federazione un credito di circa 6000 euro che però sarà disponibile solo dopo l’avvenuta iscrizione al campionato i cui fondi, come sempre, da tempo sono stati messi a disposizione dal Comune. Ora però serve assolutamente qualcuno che prenda in mano la situazione e in meno di una settimana organizzi il tutto al fine di tutelare un patrimonio che rischia veramente di perdersi visto che anche il ritorno di Antonio Ioele sembra ormai molto difficile.

 

tratto da dirittodicronaca.it