PAOLA - La decisione del Prefetto di far giocare lo Scalea lontano dalla propria sede per motivi di sicurezza, allontana il pubblico delle grandi occasioni. Erano, si fa per dire, seicento circa i tifosi al seguito delle due squadre, opportunamente divisi sugli spalti, controllati a vista da un nutrito numero di agenti pronti a sedare gli animi di eventuali facinorosi. Il far–play e la maturità dei ventidue in campo, però, hanno contribuito al regolare svolgimento della gara senza incidenti. Sul piano squisitamente tecnico le due squadre non sono andate oltre lo 0 a 0 con qualche recriminazione dell’undici scaleoto per le due occasioni mancate, una per tempo con i tiri rispettivamente di Leta e Berardi e il pressing finale con la difesa praiese in affanno. CRONACA - All’11’ la prima conclusione di Fasano è alta sulla traversa. Ci riprova, questa volta in diagonale, due minuti dopo, ma anche stavolta fuori mira. Al 18’ sono gli ospiti a tentare l’azione d’attacco, ma l’attaccante Esposito viene fermato in fuorigioco. Al 20’ Parisi, con astuzia, ferma De Luca lanciato in area e guadagna un cartellino giallo. Al 26’ un tiro di Esposito risulta telefonato e Minervini controlla senza difficoltà. Due minuti dopo, attacco del Praia schierato in linea e Carotenuto spreca malamente spedendo alto sulla traversa fra la disperazione dei compagni di squadra. Al 37’ Esposito protesta per una presunta trattenuta in area, ma per il signor Melidoni di Frattamaggiore è tutto regolare. Prima del riposo il miracolo di Negro su Leta: il tiro del terzino nero stellato viene infatti toccato in angolo nonostante la deviazione subita dopo un tocco in area. Al 41’ lo Scalea passa dopo una mischia in area, la bandierina alzata del collaboratore di linea, però, rende tutto inutile e scattano le proteste scaleote anche per un fallo su De Luca non visto dalla terna arbitrale. Si va al riposo con il risultato di parità senza reti e con il dubbio del gol annullato, con lo Scalea di Curcio che ha costretto
gli avversari nella propria metà campo per buona parte della prima frazione.
Nella ripresa i “padroni di casa” tirano il fiato e il Praia ne approfitta allungando il baricentro del gioco mettendo in difficoltà la squadra del presidente Passalacqua. Al 18’ Minervini neutralizza deviando in angolo un tiro di Carotenuto. Al 36’ il giallo tocca a Cairo per un fallo da tergo a centrocampo. Al 38’ la seconda occasione nitida per i padroni di casa, Berardi forza fresca fatta entrare nella ripresa da Curcio, scocca un gran tiro dalla distanza
che costringe Negro a distendersi per la deviazione in angolo. Lo Scalea respira aria di gol e gli ultimi minuti si riversa in attacco mettendo alle corde la difesa della formazione allenata da Figliomeni, che si salva conservando lo 0 a 0 di partenza. 

Francesco Calomeni