90 minuti di attesa, poi l’urlo liberatorio. Anche con lo Scalea, il Trani vince allo scadere. Crisantemo come Medico. Il destino dei biancazzurri continua ad essere legato alla famosa “zona Cesarini”. Ma questa volta, rispetto a Manduria, c’era una variante non di poco conto : il pubblico. Quello delle grandi occasioni: circa 4000 tranesi più una folta rappresentanza proveniente da Scalea. La gradinata mette in scena una coreografia con i due monumenti più famosi della città: la Cattedrale e il Castello. Gli ospiti, invece, rendono omaggio ad Alessandro, presente quest’oggi allo stadio. In tribuna tanti “vip”, compreso il sindaco Pinuccio Tarantini. E si rivede anche il vecchio capo ultras “Franchino”.  In campo, Pettinicchio non tradisce le attese. Millan gioca da terzino sinistro, Fumai e Crisantemo compongono l’attacco. Dall’altra parte, mister Viola deve rinunciare a 5 pedine fondamentali.
Si parte col Trani che cerca di impostare la partita, ma si trova di fronte l’arcigna difesa dei calabresi. Gli ospiti puntano sulle ripartenze in contropiede. Al 6’, su cross dalla destra, Faye non riesce a coordinarsi e spedisce a lato. La Fortis spinge sulla destra: Piscopo, però, è puntualmente fermato dal suo diretto marcatore. Lo Scalea impensierisce Perina con un diagonale, il portiere tranese non ha difficoltà a respingere. Poche occasioni, partita non bella.
Nella ripresa, Pettinicchio sostituisce Pisani con Crisantemo. Si rivelerà la mossa vincente. Entrano anche Vittorio e Fumai per Cinquepalmi e Medico. La gara non cambia. La Fortis mantiene il possesso, ma si scontra contro il muro dello Scalea. Al 7’, su punizione dalla destra, Visconti colpisce al volo: Spingola non trattiene, poi riesce a recuperare la sfera. Amato ci prova da fuori al 19’: sfera oltre il montante superiore. Poco dopo è Piscopo a scoccare il tiro da fuori: il portiere blocca in due tempi. Poche le vere occasioni in un secondo tempo parecchio spezzettato, a causa di continui problemi per i giocatori calabresi.
Lo Scalea affronta 2 dei 6 minuti di recupero in 10 per l’espulsione di Faye. Sembrava finita. Poi la palla arriva dalla sinistra dai piedi di Genco: Crisantemo incrocia di testa e batte Spingola. Esplode il Comunale, come non aveva potuto farlo contro il Molfetta. La gioia forse è doppia.
Il risultato, ora, permette di affrontare con più tranquillità la trasferta a Scalea. Il Trani può continuare a sognare.

Marcatore: 95’ Crisantemo

F.Trani: Perina, Millan, Visconti, Vittorio(17’st Cinquepalmi), Amato, Sabini, Piscopo, Montecasino, Pisani(9’st Crisantemo), Fumai(25’st Medico), Genco. A disp.: Orizzonte, Ragno, Milzi, Terrone. All.: Pettinicchio.

Scalea: Spingola, Corapi, Combria, Longo A., Spataro, Oliva, Foderaro, Amendola, Longo F., Micieli, Faye. A disp.: Marchese, Attanasio, De Miglio, Venere, Pizzini, Del Popolo, Fedele. All.: Viola

Arbitro: Buonocuore di Nola

Ammoniti: Pisani; Spingola, Cambria, Oliva.

Espulsi: Faye al 47’st per doppia ammonizione

 

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si ringrazia per la grande disponibilità Vittorio Cassinesi, Luigi Lupo e tutto lo staff di www.infonews.it  per i collegamenti in diretta su stadioradio