Il motto di ogni Allenatore di Calcio è: “ Chi mi ama mi segua, chi mi odia mi insegua”. Potrebbe dirsi anche della persona di cui stiamo per parlare e che ha fatto tanta strada nei Campionati Dilettantistici calabresi. Si chiama Franco Viola ed è nato a Taurianova (RC) circa quarant’anni fa. Segno zodiacale: Bilancia. Stato civile: Single. Professione: Allenatore di Calcio. Segni particolari: Sempre elegante. E’ la carta di identità di un allenatore che in Calabria sa solo vincere e lo dimostrano i tanti anni di carriera e successi. Schietto,scrupoloso,estroverso quanto basta, ha dimostrato nel tempo di essere un grande comunicatore. Cattolico credente, ha un carattere molto pacato che lo rende cordiale e socievole con tutti. Metabolizza tutto quello che ascolta e contestualmente è sempre disponibile con chi ha più bisogno degli altri. Ha un grande ascendente nei confronti di chi lo circonda e dai “suoi” calciatori esige il massimo. E’ legato da fraterna amicizia con Peppe Giovinazzo (ex Interreggio, Praia e Castrovillari) con il quale condivide anche interessi di lavoro. La sua filosofia personale è basata sul rispetto e il dovere. Non tralascia nulla al caso dimostrando di essere un perfetto motivatore. E’un grande cultore del calcio giocato, accomuna il dovere con il piacere e il suo modo di fare lo rende differente dagli altri. E’ il “Mister” che tutti i Presidenti di Società vorrebbero avere alla guida della propria squadra. Cresciuto nella Taurianovese, ha dimostrando si da subito di avere grande attinenza con il mondo del pallone militando per tanti anni nella squadra della sua città. Purtroppo un grave infortunio lo ha costretto ad abbandonare il calcio giocato per intraprendere immediatamente la carriera di Tecnico. L’avventura in panchina inizia proprio a Taurianova dove ha riscosso successi e simpatie, per poi passare alla Rosarnese e vincere il campionato di Eccellenza. La stagione seguente è approdato alla Paolana ottenendo il secondo posto in classifica. L’anno successivo la Villese lo chiama e Viola risponde presente. E’record: con 25 vittorie consecutive (tra campionato e coppa) ha stravinto il massimo Campionato Regionale. Ma succede l’imprevedibile. La Villese, per un vizio di forma, non si iscrive al CND e Viola “vola” verso Castrovillari dove attraverso i play-off approda in Serie D. La stagione successiva, ancora col Castrovillari, sfiora la Serie C e per un punto di penalizzazione non ha potuto disputare i tanto sognati Play-Off. Decide di cambiare aria ritornando alla Rosarnese del Presidente Varrà, disputando uno strepitoso C.N.D. L’amore e l’affetto per Castrovillari è troppo forte e l’anno seguente è stato richiamato in cima al Pollino per guidare nuovamente la squadra dell’alto cosentino, raggiungendo tra mille difficoltà, una meritatissima salvezza. Quest’anno è giunto a Scalea nel mese di Novembre dopo aver ricevuto la chiamata del vulcanico Presidente Rovito. E’ bastata una semplice chiacchierata per mettere nero su bianco. Squadra rivoluzionata da tante partenze e da numerosi arrivi. Naturalmente mister Viola, accettando questa nuova avventura, ha portato a Scalea anche Marcello Battaglia come DS e il preparatore atletico Massimo Stalteri. La classifica era deficitaria e il “miracolo” Viola è iniziato subito con un filotto di risultati utili consecutivi che hanno riportato il giusto entusiasmo e il quinto posto nella classifica finale. Ora sono in corso i Play-Off con i biancostellati impegnati a dover affrontare nella gara di ritorno l’Acri di Francesco Ferraro, già battuto all’andata per 3 a 1. A Scalea ha formato un gruppo eccezionale, composto da calciatori esperti, importanti e da tanti giovani di belle speranze che si applicano con impegno e scrupolosità. Raggiante il Presidente Rovito che ha ritrovato anche il sostegno della tifoseria scaleota alla quale vuole “regalare”, attraverso gli spareggi, il Campionato Nazionale Dilettanti. Intanto mister Viola mantiene alta la concentrazione del gruppo ed è consapevole che con impegno e abnegazione si può raggiungere la vittoria finale. Ma anche i bravi Tecnici coltivano aspettative e speranze. Infatti a fine torneo parteciperà, presso il Centro Tecnico di Coverciano, al Master di Seconda Categoria per poter coronare il suo sogno: Allenare tra i Professionisti, Rovito permettendo.

nella foto Franco Viola ed il preparatore Stalteri