PALMESE: D'Agostino 6, Rando 5, Barone 5, Scopelliti 5 (18°st. Artuso sv.) Falduto 6 (37°st. Messina sv.), Nucera 6, Trunfio 5, Aquilino 5 , Santiago Dorato 6, Idone 5 (11°st. Bracco 6), Bartolomeo 5. In panchina: Raco, Filippone, Parrello, Caricato.
Allenatore: Mario Dal Torrione 6.

ACRI: Di Iuri 7, De Rose 6, Gallo D. 6, Tortorella 7, Tankoua sv., De Luca 6, Balsamo 7, Cavatorti 6, Tuoto 8 (37°st. Gallo P. sv), Brillante 6, Domanico 7. In panchina: Mauro, Altomare, Aquini, Carbone, Tomasi.
Allenatore: Francesco Ferraro 7.

MARCATORI: 44°. Pt. Brillante.

ARBITRO: Nicoletti di Catanzaro 7 (Esposito e Luppino di Catanzaro).

NOTE: Pomeriggio soleggiato. Spettatori 350. Angoli 4 a 3. Recupero: pt. 2 - st. 3. Ammoniti: Barone, Aquilino, Falduto (P). Gallo D., De Luca, Balsamo e Tuoto (A). Espulso: Tankoua (A) al 4° pt.

DIRETTAMENTE DAL LEGGENDARO "Lopresti" - E bon! L’Acri del tecnico di Polistena Francesco Ferraro che dopo dieci trascorsi con la scuola calcio della Reggina, ha deciso di rimettersi in gioco e sedersi sulla panchina dei cosentini. Viceversa, la Palmese di Mario Dal Torrione che ha detto addio ai sogni di gloria proprio a tre giorni dalla gare di Bagaladi che poteva riaprire in maniera clamorosa il torneo. Adesso, invece, i punti di svantaggio dall’undici di Pippo Laface rimangono sette. Troppi, davvero troppi.Una partita assurda quella dell’undici del quassi centenario club della Piana che contro l’Acri è scesa in campo quasi quasi come se si giocasse un’amichevole. Assurdo infatti. Bisognava fare un sol boccone degli avversari ed invece sono stati i cosentini a violare il “Lopresti”. Tutto questo con la complicità della Palmese che alla fine è uscita dal terreno di gioco severamente bastonata dall'Acri e da un Tuoto "Rambo di Tuono" unico.
LA CRONACA: Poteva essere ancora più facile il compito neroverde considerata l’espulsione di Tankoua dopo appena quattro minuti di gioco ed invece siamo alle solite perché capitan D’Agostino e company si sono menati la zappa sui piedi non riuscendo mai a impensierire seriamente la retroguardia acrese.
Al minuto 21esimo ci prova Trunfio ma il suo tiro va fuori. Santiago Dorato fa gridare al gol ma Di Iuri compie il miracolo. Il primo tempo scorre via velocissimamente fino al 44esimo quando una splendida azione di Cavatorti-De Luca e Tuoto, tagliano in due la difesa nero verde e portano Brillante solo davanti D’Agostino che in disperata uscita non blocca il numero dieci cosentino che lo trafigge. Cala il gelo sul “Lopresti”. e termina il primo tempo.Nella ripresa la Palmese si catapulta in avanti ma lo fa troppo precipitosamente. Sfiora il pareggio al minuto 35esimo con Falduto e Trunfio ma ancora una volta Di Iuri fa il miracolo. Trascorrono i minuti e tra la disperazione del pubblico nero verde, l’ottimo Nicoletti di Catanzaro fischia tre volte sancendo la vittoria dell’Acri e lasciando alla Palmese la delusione più totale a conclusione di una gara che ha definitivamente detto…è stato bello lo stesso…sognare.

 

 

tratto da "Il Quotidiano della Calabria di Sigfrido Parrello
 

nella foto Tuoto e D'Agostino