Dopo aver ottenuto un meritato punto a Cutro che fa seguito alla vittoria sul Praia, il Roccella del patron Giannitti torna a giocare davanti ai propri tifosi. Sulla strada di Battaglia e compagni la Bovalinese, incontro quindi che viene catalogato come derby, nella fattispecie derby della locride. E le due formazioni sono le uniche appunto della locride, a prendere parte al massimo torneo dilettantistico regionale. La truppa di mister Panarello tutto sommato sta disputando un buon torneo e con trentadue punti è posizionata in zona tranquillità, i play out sono distanti nove lunghezze, mentre si trova a due punti dagli spareggi promozione. Squadra che comunque negli ultimi due mesi ha dilapidato quanto di buono fatto in precedenza. In testa fino alla dodicesima giornata, ha chiuso al secondo posto il girone di andata con ventisette punti a quattro lunghezze dal Bagaladi primo. Adesso il distacco dalla capolista è di dieci punti. Nelle prime sei giornate del torneo ha conquistato ben quattordici punti, compresi i tre acquisiti dopo ricorso relativo all’incontro esterno contro il Praia che si era chiuso sul nulla di fatto. Mentre nelle prime sei giornate del girone di ritorno i punti sono stati solo cinque, tutti conquistati fra le mura amiche. Anche le ultime tre gare esterne della prima parte si erano concluse con sconfitte. Di conseguenza nelle ultime sei gare giocate lontano dal Cartisano la formazione del presidente Ferrigno è sempre tornata a casa a mani vuote, nelle quali ha incassato dodici goal contro uno solo realizzato. Quindi se si guardano i numeri, formazione che fuori casa ultimamente stenta, ma che dovrà essere affrontata dagli uomini di mister Figliomeni col giusto piglio. E’ sempre un derby, e queste gare si dice di solito che sfuggono a qualsiasi pronostico. Squadra che ha realizzato quattordici goal subendone diciotto, ma che ha saputo allo stesso tempo far tesoro dei pochi realizzati, riuscendo in cinque occasioni ad avere la meglio sempre col risultato di 1 a 0. Mentre in altrettante circostanze il risultato è rimasto inchiodato sullo 0 a 0. Una delle cinque quella giocata nel girone di andata proprio contro il Roccella. Così la porta difesa dal giovane Cogliandro e in qualche occasione dal maturo Pelle è rimasta inviolata in dieci gare. Sette i calciatori autori delle reti, più un’autorete. Il cecchino numero uno è Accinni con quattro centri, tre su calci di rigore, che comunque per squalifica assieme a Carrà e Milano non sarà del mach. Doppietta per lo stesso Carrà, Fayè e Sanso. Un goal per Cosenza, Grillo e Panaya. Un giocatore a testa fra gli ex. Squillace nella Bovalinese, mentre nel Roccella Criaco L., autore l’anno scorso (stagione 2008-2009) di uno dei goal del 2 a 1 servito alla Bovalinese per avere la meglio. Stesso il risultato nella gara di andata, però a favore del Roccella. Sono ex anche il presidente Nino Licandro, per cinque anni in qualità di Direttore Sportivo con la Bovalinese, tre campionati in serie D, e Mimmo Favasuli attuale allenatore in seconda, che da calciatore ha vestito l’amaranto bovalinese.