PALMESE - MELITESE: 2 - 1
PALMESE: D'Agostino 6, Rando 6, Barone 6, Artuso 6 (2°st. Scopelliti 6), Falduto 7, Nucera 6, Trunfio 8, Aquilino 7, Santiago Dorato 8, Idone 7 (23°st. Messina 6), D'Ascola 7. In panchina: Raco, Filippone, Mazzitelli, Caricato, Puleio. Allenatore: Mario Dal Torrione 8.
MELITESE: Saviano 6, Sgrò 6, Aguglia 6, Candido 6, Marcianò 6, Tonti 6, Aloi 6 (1°st. Goodmer 6), Laurendi 6, Marino 6 (36°st. Marra sv.), Tomeo 6, Catalano 6 (8°st. Foti 7). Ielo, Vita, Pansera. Allenatore: Natale Iannì 6.
ARBITRO: Longo Moreno di Paola 7 (Vecchi e Esposito di Lamezia Terme).
MARCATORI: Santiago Dorato (P) 35° pt - D’Ascola (P) 39° st - Laurendi (M) 43° st (rigore).
NOTE: Pomeriggio molto freddo con grandine a tratti. Temperatura intorno ai 12 gradi. Ammoniti: D’Ascola, Idone e Nucera (P). Tonti e Marcianò (M). Espulso Sgrò (M) al 14° st. Spettatori 500. Calci d’angolo 5 a 3. Recupero: 2 pt. - 4 st.
DIRETTAMENTE DAL LEGGENDARIO "Lopresti" - Oro, incenso e birra. La Befana porta bene alla terribile Palmese di Mario Dal Torrione che si conferma un rullo compressore al “Lopresti” ed ottiene l’ottavo risultato utile consecutivo lanciandosi all’inseguimento della battistrada Bagaladi. Anche la Melitese di mister Iannì si è inchinata allo strapotere neroverde in un pomeriggio freddissimo e davanti ai soliti passionali tifosi neroverdi che adesso si organizzano per invadere il “Marco Lorenzon” di Rende domenica prossima.
Voleva vincere il quasi centenario club della Piana. Confermare il successo ottenuto mercoledi scorso a Bocale contro la Gallicese. Ci sono riusciti meritatamente i ragazzi del Presidente Giancarlo Oliveri che adesso iniziano a credere veramente a qualcosa di bello, di realizzabile. La Melitese del Presidente Francesco Romeo viceversa, non ha potuto nulla anzi, ha affrontato i neroverdi a viso aperto bloccandoli sullo zero a zero per oltre un ora.
CRONACA: Si inizia con una grandinata e con un freddo pungente. Le due squadre scendono in campo a viso aperto. 4-3-2-1 di Dal Torrione contro il 4-4-2 di mister Iannì. I primi 45 minuti trascorrono senza grandi sussulti fino al minuto 35esimo quando Santiago Dorato realizza un gol di rara visione. In torsione infatti l’argentino raccoglie un pallone basso di Trunfio e batte l’incredulo Saviano raccogliendo la standing ovation di tutto il pubblico del “Lopresti”. Nella ripresa la Palmese spingere sull’accelleratore alla ricerca del raddoppio che ottiene dopo diverse occasioni mancate. Ci pensa motorino Gianni D’Ascola al 39esimo con un tiro forte e preciso. Due a zero. Rimane il tempo per il penalty e la rete della bandiera della Melitese al 43esimo per atterramento di Tomeo. Batte Laurendi e fa centro. Trascorrono quattro minuti di recupero e l’ottimo Longo di Paola fischia la fine mandando tutti sotto una doccia calda e rigenerante.
Complimenti alla Palmese ma anche a Mario Dal Torrione, tecnico davvero in gamba e che a Palmi vuole lasciare il segno. E bon!
di Sigfrido Parrello tratto da "Il Quotidiano della Calabria"