Questa volta la scelta del calciatore della settimana torna a premiare un portiere. Dopo i giovani Cogliandro della Bovalinese e Lombardo del Soverato, questa volta tocca ad un estremo difensore navigato e di sicuro affidamento come Francesco Spingola, approdato ad inizio dicembre allo Scalea alla corte di un tecnico che conosce benissimo come Franco Viola. E Spingola da subito si sta mettendo in evidenza regalando agli spettatori parate spettacolari come solo lui sa fare. Non potrebbe essere altrimenti per il trentaduenne portiere originario di San Vincenzo la Costa, che ha un lunghissimo palmares di militanza diviso tra serie c2 e serie D. Calcisticamente Spingola cresce nel Cosenza con il quale conta una presenza nel campionato di serie B 1995-96. L'anno seguente passa al Castrovillari in serie C2 ed inizia un sodalizio che, sia pure con qualche interruzione, durerà sette stagioni. Dalla stagione 1996-97 fino alla stagione 2000-01 Spingola difenderà la porta dei lupi del pollino. Nel 2001-02 inizia la stagione ad Acri in serie D, per poi passare, a Novembre, alla Battipagliese sempre in D. L'anno seguente il ritorno a Catrovillari. Poi nel 2003-04 il passaggio alla Vigor Lamezia, qui nel primo anno in D conquista la promozione, e poi l'anno dopo rimane a difendere la porta dei lametini anche nel campionato di C2. Nel 2005-06 parentesi, sempre in D, tra i pali della Scillese. Poi nel 2007-08 in D a Rosarno, quindi nel 2008-09 nuovo ritorno a Castrovillari per centrare una salvezza insperata sotto la guida tecnica di mister Franco Viola. Ed è stato proprio il tecnico di Taurianova a volerlo a Scalea per risollevare le sorti del club tirrenico. Una fiducia che Spingola sta ripagando con parate provvidenziali, come quella che domenica scorsa nei secondi finali del recupero ha salvato la vittoria della sua squadra. Sul tiro da distanza ravvicinata di Prete, Spingola si è tuffato come un felino e ha mandato in angolo quello che poteva essere il gol del pareggio. Miracoloso.