Rialza subito la testa la Reggina, lo fa battendo la Triestina con un 3-1 che probabilmente non rispecchia fedelmente l’andamento della partita, in cui gli amaranto avrebbero sicuramente potuto mettere a segno più reti. 

E’ apparsa, invece,  poca cosa la squadra di Somma in “versione   trasferta”,  probabilmente anche per meriti degli uomini di Iaconi, ma ciò che conta per i padroni di casa è stato ristabilire subito il feeling con la vittoria, dopo la sconfitta contro un grande Sassuolo, che  aveva interrotto la serie positiva reggina.

 

La gara del Granillo è condizionata dal forte vento che spira a quasi cinquanta chilometri orari soprattutto nella prima parte di gara.

 

La Reggina inizia col vento contro, ma l’approccio alla partita sembra quello giusto, tanto che la prima occasione della gara è per Pagano , ma è Bonazzoli a respingere una sua insidiosa conclusione di punta.

 

La Triestina ci mette poco a far capire che con i venti ha un certa dimestichezza, per ovvie ragioni geografiche, e lo fa andando in vantaggio, sfruttando un grossolano errore di disimpegno di Carmona, che porta Tabbiani a liberarsi sulla destra, da cui parte il cross che viene spinto in rete di testa da Testini.

 

Doccia gelata per la Reggina.    I riflettori dello stadio calano d'intensità per sei minuti, il match si interrompe e gli amaranto hanno il tempo di meditare su quanto accaduto.

 

Alla ripresa del gioco,  la squadra, dopo una fase di difficoltà in cui a soffrire il pressing degli uomini di Somma  sono soprattutto i due mediani, si affida ai suoi tre uomini offensivi.

 

Bonazzoli viene spesso cercato dal lancio lungo e il gioco spalle alla porta del numero nove è ottimo, a rimorchio il contributo di Pagano e Missiroli è altrettanto valido.

 

Una combinazione tra il centravanti, autore di una grande sponda,  e lo stesso Pagano, è la prova generale del gol, ma il tiro dell’esterno viene bloccato da Agazzi.

 

Poco dopo l’ex riminese crossa perfettamente dalla destra per Missiroli che con uno stacco imperioso insacca la sfera nell’angolo, lì dove il portiere non può arrivare.

 

La Triestina potrebbe subito tornare in vantaggio, ma Marino dice no  a Tabbiani con una grande parata, dopo che l’esterno di Somma si era ottimamente liberato della marcatura di Capelli, poco a suo agio nella zona sinistra della difesa.

 

Nella ripresa la Reggina entra in campo con grande convinzione e con il vento a favore, alza il baricentro e va a pressare altissima la Triestina.

 

La strategia paga e le occasioni per gli amaranto fioccano.  A mettere i brividi ad Agazzi sono due conclusioni: una improvvisa e violentissima di Pagano  e l’altra precisa e a fil di palo di un ritrovato Bonazzoli, ma la sfera si spegne sul fondo in entrambe le circostanze.

 

Il secondo gol è splendido per l’azione che porta Missiroli alla doppietta personale.  Adejo premia la sovrapposizione di Pagano che guarda a centro area  e serve il reggino, che girando di destro gonfia la rete ospite..

 

Bonazzoli, dopo aver sfiorato almeno due volte il gol, si traveste da assist-man, scatta sul filo del fuorigioco  e dal fondo dell’area di rigore pesca Pagano sul secondo palo che insacca il suo settimo gol stagionale.

 

La Reggina potrebbe dilagare,ma prima Brienza, subentrato a Missiroli, manca da pochi passi l’impatto col pallone a porta sguarnita, poi il colpo di testa di Morosini,  imbeccato  dal corner di un indomabile Pagano, sbatte sul palo.

 

Nel finale di partita la Reggina si difende con grande intensità, seppur con qualche difficoltà resiste agli attacchi della Triestina e vince con merito la gara.

Il tabellino
Reggina: Marino, Lanzaro, Cascione, Capelli, Adejo, Rizzato, Morosini, Carmona, Missiroli (72' Brienza), Pagano (83' Viola N.), Bonazzoli(90' Viola A.). All.: Iaconi
Triestina: Agazzi, Nef, Cottafava, Scurto, Magliocchetti (74' Gorgone), Cossu, Pani, Tabbiani (62' Volpe), Testini, Sedivec (87' Brosco), Godeas. All.: Somma
Marcatori: 10' Testini, 32' Missiroli, 56' Missiroli, 70' Pagano
Ammoniti: Magliocchetti, Capelli.

Da strill.it