CROTONE (4-2-3-1): Concetti 6,5; Abbruzzese 6,5, Legati 7, Morleo 7, Galeoto 7; Galardo 7, Beati 7; Gabionetta 8 (dal 28' st De Martino 6,5), Mazzarani 7 (dal 33' st Scognamiglio sv), Petrilli 6 (dal 15' st Cutolo 6,5); Bonvissuto 6,5. A disposizione: Farelli, Daud, Grillo, Mendicino. All.: Lerda 7.
GALLIPOLI (3-5-2): Sciarrone 6; Grandoni 5 (dal 41' st Viana sv), Abbate 5, Sosa 5; Pederzoli 5,5, Moumard 5,5, Mancini 6, Scaglia 4,5, D'Aversa 5 (dal 8' st Depetris 5); Di Carmine 5,5 (dal 24' st Di Gennaro 5,5), Ginestra 6. A disposizione: Koprivec, Pallante, Smit, Tagliani. All.: Giannini 5.
MARCATORI: 2' pt Gabionetta (rig., C), 14' pt Ginestra (G), 27' pt Beati (C), 36' pt Legati (C), 9' st Morleo (rig. C), 31' st Di Gennaro (rig., G).
Arbitro: Gallione di Alessandria 5.
Ammoniti: Gabionetta (C), Grandoni (G), Scaglia (G), Sosa (G), Abbate (G), Depetris (G)
Espulsi: Galeoto (C) per somma di ammonizioni.
Note: Buone condizioni del terreno di gioco. Giornata fredda. Corner: 1-9. Recupero: 1' e 5‘.
Crotone - Gallipoli show. Una partita spettacolare ricolma di occasioni, gol, emozioni. Il Crotone riesce a vincere, comunque, abbastanza agilmente; il Crotone ha messo al sicuro il risultato già nel primo tempo per poi segnare un ulteriore gol nel secondo e giocare di contenimento.
Si parte e dopo neanche un minuto di gara Gabionetta penetra in area, scivola, si rialza, tenta un sombrero trovando il tocco di mano di Scaglia ed è subito calcio di rigore. È lo stesso Gabionetta ad incaricarsi dell'esecuzione. Il tiro è preciso e spiazza l'impotente Sciarrone. 1-0 dopo poco più di 120 secondi di gara.
Sei minuti più tardi è ancora Crotone: Galeoto recupera in maniera impeccabile un pallone in fase difensiva, lo cede a Mazzarani che vede Bonvissuto e lo serve in maniera precisissima; il bomber rossoblù salta un avversario ma conclude debolmente fra le braccia dell'estremo difensore salentino.
Il Crotone gioca una buona partita ma al 14' è il Gallipoli ad andare in gol: dalla destra, Mancini salta un avversario e crossa in area; Ginestra c'è e colpisce di testa insaccando il pallone sotto l'incrocio dei pali. Concetti tocca ma non riesce ad evitare il pareggio dei giallorossi.
Il Crotone riprende il suo ritmo: al 24' Mazzarani inventa un gran tiro da fuori che, però, è potente ma centrale e trova la respinta di Sciarrone. Tre minuti più tardi, il Crotone torna in vantaggio: cross da fuori area, Beati c'è e stacca di testa battendo il portiere del Gallipoli. 2-1 e partita piacevolissima. Ancora Crotone, l'azione dei rossoblù è continuata e battente, senza sosta: Gabionetta stoppa un pallone sulla destra, inventa dal nulla un numero per aggirare Scaglia: rialza il pallone, lo porta, poi, in avanti e sfugge in velocità. All'avversario non resta che atterrare il brasiliano al limite dell'area di rigore al fine di arrestare la sua fuga.
Il gol rossoblù è nell'aria; al 36' il Crotone guadagna un calcio di punizione; il cross trova la testa di Bonvissuto che colpisce splendidamente ma Sciarrone gli nega la gioia del gol respingendo la palla; Legati è lì vicino ed insacca. 3-1 per il Crotone dopo un primo tempo fin qui ottimo.
Il primo tempo finisce con il Crotone che, non pago dei tre gol segnati e del doppio vantaggio maturato, continua a premere ed a cercare ancora il gol, quasi trovandolo grazie ad alcune ottime occasioni sventate dalla difesa avversaria.
Secondo tempo che sembra cominciare sulla stessa falsariga del primo: al secondo minuto, Gabionetta salta Scaglia e mette in mezzo, con l'esterno, un pallone perfetto per Bonvissuto che conclude incredibilmente fuori. Cinque minuti dopo, punizione dal lato corto sinistro dell'area di rigore, Abbate impedisce ad Abbruzzese di staccare ed il signor Gallione accorda il secondo rigore della gara ai Pitagorici. Stavolta è Morleo a tirare dagli undici metri; la sua trasformazione è impeccabile, sotto l'incrocio. 4-1.
Al 12' l'ex di turno Pederzoli si guadagna i fischi del pubblico con un gesto poco civile: prima di battere una punizione, si ritrova con due palloni in campo e ne scaraventa uno violentemente contro la tribuna occupata dai tifosi pitagorici che disapprovano apertamente.
Intanto il Crotone continua a fare la partita anche sul 4-1, cercando ancora con insistenza di attaccare e di aumentare il vantaggio. Tuttavia, è il Gallipoli a rendersi pericoloso al 26' quando Mancini penetra in area indisturbato e conclude in porta; il suo tiro si stampa sul palo e nessuno dei suoi compagni trova il tocco decisivo per infilare in rete il gol che avrebbe accorciato le distanze. Il Crotone, però, continua a spaventare di rimessa i Giallorossi con dei contropiedi fulminei con Cutolo e, soprattutto, con la velocità di Gabionetta che, quando stremato viene sostituito da mister Lerda, conquista gli applausi del pubblico.
Al 30' la gara si riapre: Galeoto commette, secondo Gallione, fallo su Ginestra in area di rigore. Il capitano rossoblù era già ammonito e l'arbitro decide per la seconda ammonizione che gli costa l'espulsione. Il rigore viene battuto da Di Gennaro che batte Concetti. 4-2 e Crotone in dieci uomini; ad un quarto d'ora dalla fine il Gallipoli riduce lo svantaggio. Adesso è il Gallipoli a premere senza, però, riuscire a creare occasioni degne di nota. Finisce, così, 4-2 per i padroni di casa che meritano la vittoria conseguita con concentrazione e cinismo. Tre rigori, sei gol e tante emozioni in questo splendido incontro. Al Crotone questa vittoria vale ulteriori tre punti che prolungano questa striscia positiva che dura, ormai, da 7 gare nelle quali l'undici di Lerda ha raccolto ben 17 punti su 21 disponibili, per mezzo di due pareggi e quattro vittorie.
Passando ai singoli, balza subito agli occhi Gabionetta, irresistibile sulla destra, che da alcune giornate sembra essere tornato quello di sei-sette partite fa dopo alcune prestazioni poco convincenti. Un po' ingenuo, invece, Galeoto che rovina una prestazione impeccabile quando, nel primo tempo, protesta e prende l'ammonizione che poi gli costerà l'espulsione nel secondo tempo. Galeoto, già diffidato, avrebbe saltato comunque la prossima gara. Buona le prestazioni anche di Galardo, Concetti e Beati; come sempre bene la difesa, con la coppia centrale che non smette di ben impressionare ed i due terzini sempre pronti a pungere sulle fasce arrivando spesso al cross. Non male Bonvissuto che spesso recupera palloni ma poi non è cinico sotto porta. Leggermente in ombra Petrilli.
tratto da www.crotonesport.com