Crotone-Reggina: 1-1.
Marcatori: 3′ Pagano; 12′ Mazzarani.
Crotone (4-3-3): Concetti, Abbruzzese, Galeoto, Morleo, Legati, Mazzarani (dal 77′ Coresi), Galardo, Beati, Petrilli (dal 68′Cutolo), Bonvissuto (dal 73′ Mendicino), Gabbionetta. All. Lerda. (Farelli, Grillo, Scognamiglio, Quondamatteo).
Reggina (4-3-3): Cassano, Lanzaro, Santo,Valdez (dal 46′ Buscè), Morosini, Carmona, Cascione, Rizzato, Pagano (dal’86′ Barillà), Brienza, Viola (dal 76′ Bonazzoli). All Iaconi. (Marino, Capelli, Adejo, Missiroli).
Arbitro: De Marco di Chiavari. Assistenti: De Pinto e Stallone. Quarto uomo: Pagano. Note - Spettatori totali: 7500. Ammoniti: 13′ Lanzaro; 35′ Carmona; 54′ Cascione; 64′ Buscè; 78′ Legati. Angoli: 7-1.Recuperi: 1′; 4′.
Crotone, 21 novembre 2009 - Il derby di Calabria parte dallo stadio “Ezio Scida” di Crotone. La squadra di Lerda ha totalizzato 16 punti in classifica, fino ad ora. È penalizzato di due punti, per cui la sua posizione sarebbe anche migliore. La Reggina si trova nelle sabbie mobili della classifica, impantanata in quella zona che porta alla Serie C. Mister Iaconi schiera una formazione ancora nuova, con qualche esclusione importante: fuori, infatti, Bonazzoli e Buscè. I padroni di casa, tranne una squalifica, possono contare su una formazione pressoché tipica.
Primo Tempo: Parte bene la Reggina che si spinge in avanti in modo pericoloso con Pagano e Brienza. Il gol arriva subito, al 3′, da un calcio di punizione battuto da Brienza, che Pagano, sulla ribattuta corta di Concetti, riesce a spedire in rete da pochi metri, calciando bene di sinistro. Il Crotone non si dà per vinto ed attacca prevalentemente dalla destra. Proprio su uno di questi attacchi, un cross in area amaranto viene raccolto da Mazzarani che riesce a tirare verso la porta di Cassano ed a realizzare il gol del pareggio. Sempre pericoloso il Crotone, specie sui calci da fermo. La partita è nervosa, giocata sulla forza e sulla confusione, da ambo le parti. Tuttavia è il Crotone che cerca di organizzare delle azioni degne di nota. La Reggina non riesce a trovare le idee per costruire qualcosa di buono. Gli uomini di Lerda operano un pressing dal centrocampo in su. Al 43′ una buona azione degli ospiti porta Viola a colpire di testa, a pochi passi dalla porta, ma il baby amaranto non riesce a colpire bene il pallone e divora una chiarissima occasione da rete. Dopo un minuto di recupero, il tempo si chiude sul punteggio di 1-1.
Secondo Tempo: Il tempo comincia con la sostituzione di Valdez; al suo posto entra Buscè. La mossa sembra dare i suoi effetti immediati: pericolosa la Reggina con Pagano. Il Crotone non ci sta e spinge. La partita è nervosa e le ammonizioni si fanno vedere. De Marco ammonisce anche il nuovo entrato Buscè: salterà la prossima partita casalinga. Mister Iaconi butta nella mischia Bonazzoli al posto di uno scarico Viola. Il baricentro amaranto si sposta un po’ più in avanti ma i padroni di casa si difendono bene ed in modo ordinato. Al 76′ i pitagorici sfiorano il gol con il nuovo entrato Mendicino. La Reggina non si rende pericolosa nemmeno coi nuovi entrati. Iaconi decide di metter dentro l’azzurrino Barillà in luogo di Pagano, il migliore dei suoi nel primo tempo ma poi calato nella ripresa, fino a sparire. Al 90′ una ripartenza della Reggina fa tremare i polsi ai crotonesi: Brienza parte in contropiede, serve Buscè sulla destra che poi crossa al centro: Bonazzoli colpisce di testa ma con poca forza. Concetti para a terra. De Marco decreta 4′ di recupero. Non succede più nulla e la partita si chiude sul punteggio di 1-1.
I Gol - Al 3′ un calcio di punizione dal limite di Brienza, il portiere respinge corto e Pagano ribadisce in rete da pochi metri, tenendo basso il pallone, con un piatto di sinistro. Al 12′ su un cross dalla destra, Mazzarani scaglia un tiro dall’interno dell’area di rigore amaranto e trova un gol su una deviazione di Lanzaro.