E’ doveroso aprire questa rubrica con una lieta notizia. Valentino Panetta, giovane calciatore del Marina di Gioiosa Jonica, dopo alcuni giorni di degenza, ha lasciato il nosocomio locrese dove si trovava ricoverato, ed ha fatto rientro a casa. Ricordiamo tutti il brutto incidente subito in occasione della gara casalinga contro la Taurianovese ma siamo contenti che le condizioni cliniche del promettente giocatore sono migliorate vistosamente e presto riprenderà anche gli allenamenti. Ancora un grazie di cuore al pronto intervento dell’arbitro Emilio Lumastro che in quell’occasione gli ha salvato la vita prestandogli i primi ed immediati soccorsi.
Come di consuetudine, anche questa domenica nel Campionato di Eccellenza sono stati designati due arbitri della Can-D Ruolo Scambi. Ambrosino di Napoli in N.Gioiose – Gallicese e Di Giuseppe di Acireale per Roccella – Scalea. Il primo si è ben distinto per aver diretto in maniera oculata e precisa, il secondo invece ha lasciato qualche “dubbio fisiologico”. Si è dimostrato distratto su alcuni interventi tecnici non sanzionati e molto “pignolo” su alcuni provvedimenti disciplinari che potevano essere sostituiti con forti ed incisivi richiami verbali. Manca anche un cartellino rosso a Romeo (Roccella) per un bruttissimo fallo a piedi uniti su Gregorace dello Scalea. Vede bene in area di rigore cosentina quando Perrelli colpisce il pallone con il petto e non con le mani, come sostenuto dai calciatori del locali. Ancora una prestazione mediocre della Signorina Garoffolo di Vibo Valentia designata a dirigere O.Bagaladi – Amantea. Riguardando le immagini si nota un arbitro “confusionario”e di scarsa ascendenza nei confronti dei 22 in campo. Infatti in occasione di un principio di rissa tra calciatori di entrambe le squadre, il direttore di gara non è riuscito ad imporre la propria autorità, gestendo la situazione come fa un vigile urbano impegnato a dirigere il traffico cittadino. Sempre distante dall’azione ed applicando uno spostamento disordinato, non ha mai dimostrato di avere una perfetta intesa con gli assistenti che in varie occasioni si sono dimostrati poco concentrati. Sufficiente la prestazione di Nocella di Paola che ha ben diretto Soverato – Acri. Pochi gli errori che non hanno assolutamente influito sul risultato finale della gara. Ottimo l’operato dell’assistente Palumbo di Reggio Calabria che in due occasioni di fuorigioco di difficile valutazione si è dimostrato preciso e competente. Quasi perfetto l’arbitraggio di Nicoletti di Catanzaro chiamato a dirigere la capolista Bovalinese contro la forte Melitese di Mister Cormaci. Sempre preciso e puntuale nelle decisioni, ha dimostrato una buona personalità adottando un metro di giudizio lineare e credibile. C’e’ anche da sottolineare la correttezza dei calciatori in campo che senza dubbio hanno aiutato Nicoletti a dirigere con assoluta tranquillità. Poco concentrato l’assistente Vescio di Lamezia Terme che in un paio di occasioni ha lasciato molto a desiderare non facendo rispettare il regolamento.
Insufficiente Lo Prete di Catanzaro in Praia – Isola Capo Rizzuto. Si è dimostrato “inesperto” e poco oculato per una gara di questa importanza. In promozione girone “A” buone le prestazioni di Fabiano di Catanzaro in San Mauro – Paolana e di Colacresi di Locri impegnato a dirigere la capolista Torretta contro il malcapitato San Lucido sconfitto per 4 a 0. Se la cava anche Sorrenti di Taurianova in Tiriolo – R.Nicastro, ben assistito dagli assistenti Moscato e Stella di Paola. Sgrò di Reggio Calabria, dopo l’opaca prestazione di domenica scorsa in Roccella – N.Gioiese, ieri ha diretto Promosport – Tortora dimostrando ancora una volta poca lucidità nelle decisioni più importanti. Si è giocato su un campo al limite della praticabilità e con grande vigoria agonistica da parte dei contendenti e ciò ha portato a “duri” interventi tra i calciatori che molto spesso non sono stati sanzionati dal direttore di gara. Nel girone “B” la partita più importante si è giocata a Siderno. Al Filippo Raciti di scena il Guardavalle di Mister Riitano. Arbitro Cefalà di Lamezia Terme coadiuvato da Scappatura e Pratticò entrambi di Taurianova. Giusto il calcio di rigore assegnato al Siderno, ma si è dimostrato molto permissivo in alcune situazioni che andavano valutate con più prontezza ed incisività. Mancano all’appello alcuni cartellini gialli e sulla simulazione fischiata e sanzionata a Zerbi ci si può discutere all’infinito. Preciso, concentrato e puntuale l’assistente Scappatura che ha ben assistito il collega arbitro, valutando alcune posizioni di fuorigioco molto difficili. Bene Saccà di Reggio Calabria in Taurianovese – Capo Vaticano e Zinzi in San Gregorio – Marina di Gioiosa Jonica. Pirotecnica partita disputata a Catona con risultato finale di 4 a 3 a favore del forte Brancaleone che viaggia primo in classifica. Piena sufficienza all’arbitro Lamanna di Catanzaro che non ha mai perso la giusta concentrazione in un match incerto fino all’ultimo secondo.
a cura di Antonio Dattilo, ex arbitro di Serie “A”